Settimana ricca di polemiche: dalla bagarre sulla "Grande Cosenza" ai controlli fiscali che "toccano gli amici" a Crosia
Tutte le notizie più rilevanti e curiose accadute in questa settimana nel territorio della Sibaritide-Pollino; senza tralasciare le innumerevoli iniziative per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
CORIGLIANO-ROSSANO - Questa settimana la "patata bollente" è arrivata dal Tirreno e ha lasciato uno strascico di polemiche, critiche e riflessioni di vario genere. Stiamo parlando del "caso" scoppiato in seguito alla comparsa di un volantino pro Città Unica, nel quale si legge che «Se Cosenza, Rende e Castrolibero non diventano città unica, il rischio è che il Capoluogo di Provincia si sposti a Corigliano-Rossano».
A farne un'analisi pungente è stato il nostro direttore Marco Lefosse che, nel suo corsivo ha commentato: «La politica cosentina ha paura di Corigliano-Rossano? Che perculata! Da queste parti hanno già spolpato tutto quanto potevano spolpare. E questo se lo ricordino anche certi politici di casa nostra che continuano ad essere eterodiretti dal capoluogo». Sempre sul tema abbiamo pubblicato l'ironia di Stasi contro la logica a "fricacumpagni" della politica bruzia: «Quello che si legge nel volantino non è un incidente di percorso, ma é il manifesto politico di una classe di potere fallimentare e logora che dobbiamo urgentemente superare». Abbiamo poi raccolto anche la posizione di Antoniozzi, vicepresidente di FdI alla Camera, che lancia la sua campagna per il Sì alla fusione Cosenza-Rende-Castrolibero ma mette nel bersaglio Corigliano-Rossano e la rivendicazione di autonomia della Sibaritide. A lui ha risposto Giovanni Dima (FdI), secondo cui la discussione sulla Nuova Provincia dev'essere «proficua, aperta e senza pregiudizi». Il componente dell'assemblea nazionale di Fratelli d'Italia sottolinea come «questa è un'antica aspirazione del nostro territorio. Cosenza, evidentemente, deve fare qualche "mea culpa" rispetto al rapporto storico con la Piana di Sibari».
In vista della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, in questa settimana non poteva mancare un'ampia pagina dedicata al tema. Al Castello Ducale apre la mostra di Mondiversi. L’iniziativa è stata organizzata dal Centro Antiviolenza Fabiana - Casa Rifugio Libere Donne; durante la mostra saranno esibite alcune opere degli studenti e delle studentesse delle scuole del territorio. Inoltre Confagricoltura ha portato le clementine nelle piazze italiane ricordando Fabiana Luzzi. La presidente Alessandra Oddi Baglioni: «Siamo orgogliosi di dedicare la nostra raccolta fondi ai Centri antiviolenza».
Sempre in questa settimana abbiamo intervistato Caterina, la madre di Sestina, la ragazza di Nocara uccisa dal fidanzato. La donna sente «il dovere di parlare della figlia e di quello che le accaduto, perché possa servire a quante hanno il sentore di poter essere nella sua stessa situazione. Voglio che loro possano salvarsi, voglio che riconoscano il pericolo, che chiedano aiuto in tempo». Una vera e propria missione per questa mamma, contro quella che lei stessa definisce «una guerra».
Per quanto riguarda le vittime di femminicidio, il Senato ha ricordato la rossanese Maria Rosaria Sessa. A Roma si è tenuto l’evento dedicato alla giornalista uccisa nel 2002 dal suo ex compagno, che la colpì in auto con una serie di coltellate non lasciandole scampo. Una storia simbolo al centro di un evento organizzato dall’associazione “Giornaliste Italiane” nella sala “Caduti di Nassirya”.
Sul fronte dell'attualità abbiamo parlato della sicurezza e sostenibilità dell'edilizia scolastica. Nella Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole ci siamo chiesti quale sia lo stato di salute delle strutture frequentate da docenti e studenti aprendo un focus sulla situazione calabrese. Ecco i dati . Abbiamo poi riportato il Caso Gentile. Report ha messo in luce tutti i dubbi sul riconteggio delle schede. L’inchiesta condotta dalla redazione di Sigfrido Ranucci ricostruisce una storia tutta calabrese e raccoglie le testimonianze «approssimative» di alcuni cittadini.
Per quanto riguarda le infrastrutture, sulla Sila-Mare è calato un preoccupante silenzio: territorio nuovamente in fibrillazione. Dagli uffici regionali trapela che il tratto compreso tra Destro e Cropalati potrebbe aprire ad inizio del 2025, ma Madeo (Cisl) è preoccupato della condizione di degrado e abbandono in cui versa l'intera Valle del Trionto. Continuando a parlare di strade… il tratto della Sibaritide della statale 106 rimane uno dei più pericolosi. Nel 2023 sono state 22 le vittime nel tratto calabrese ed erano quasi tutte persone del posto. Un dato che dovrebbe far riflettere non solo sull’utilità di una nuova strada moderna e sicura, quanto sulla tipologia della stessa infrastruttura.
Abbiamo poi parlato di via Chiubbica, una strada utile ma pericolosissima. Se l'arteria, da poco riqualificata dal Comune, aiuterebbe da un lato a smaltire il traffico in uscita da Corigliano scalo, dall'altro l'innesto con la Statale 106 continua a rappresentare uno dei punti più critici e pericolosi del tratto jonico.
Restando a Corigliano-Rossano, abbiamo il "ritardo della fibra". Nella terza città della Calabria, infatti, solo il centro urbano di Rossano è servito (parzialmente) dalla tecnologia FTTC mentre Corigliano resta indietro. La beffa: gli utenti lenti pagano lo stesso canone di chi è connesso in modo ultraveloce.
Per quanto riguarda la sanità, ricordiamo che mancano "solo" 686 giorni all'apertura del nuovo ospedale. Mentre i cantieri macinano lavoro, resta il dubbio sulle opere complementari: per raddoppio depuratore Boscarello servono (almeno) 18 mesi. E l'acqua? A Insiti non ci sarebbe una sorgente idonea: servirebbe un piano B che ad oggi non c'è.
Buone notizie invece per l'Ospedale Chidichimo, dove a dicembre riaprirà il reparto di Medicina. Si è tenuto un incontro cruciale nel quale si è discusso delle modalità di reclutamento delle figure indispensabili di un anestesista e di un medico internista. Si sta definendo un piano operativo che prevede l'attivazione progressiva di nuove unità operative, inclusa l’attività di Chirurgia Generale.
Abbiamo poi ricordato che quattro anni fa ha avuto luogo l'occupazione dell'ospedale Cosentino di Cariati. Una manifestazione dall'animo popolare durata 8 mesi. Quei ragazzi ebbero due meriti: essere riusciti nell'intento di riottenere un maltolto e aver sdoganato oltre i confini del proprio paese il concetto di lotta per la rivendicazione di un diritto.
Anche in questa settimana troviamo uno strascico della questione Baker Hughes, cresce infatti una consapevolezza tra la gente: «Vicenda finita in mezzo alle faide politiche».
Per quanto riguarda la cronaca, giovedì a Mandatoriccio si sono tenuti i funerali di Francesca Mandarino, la giovane studentessa morta in un incidente a Roma. Un incidente ha coinvolto un 70enne che è stato trasferito in elisoccorso all'Annunziata dopo essere precipito con l'auto in una scarpata. Il fatto è avvenuto lungo la Statale 534 nel tratto tra Firmo e Saracena. C'è stato un arresto a Co-Ro. In manette un 34enne per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. L'uomo, con precedenti per reati contro la persona, è stato denunciato anche per detenzione illegale di arma. Sempre in questa settimana il vento ha sferzato il nord-est della Calabria: decine gli interventi dei vigili del fuoco. Si è verificato l'ennesimo incidente sulla Statale 106 a Toscano: due feriti. L'impatto violentissimo è avvenuto tra due auto.
Dopo Corigliano, sono state scoperte nuove "case degli schiavi" anche a Rossano grazie a un'altra vasta operazione dei carabinieri del reparto territoriale, coordinata dalla Procura di Castrovillari, che ha permesso di portare alla luce un'altra situazione di degrado sociale: denunciato un 42 enne, sequestrati 2 immobili, espulsi 5 stranieri. Scoperti dei fuochi d'artificio illegali: 4 tonnellate di materiale pirotecnico. ermato un corriere che trasportava materiale assimilabile ad “ordigni esplosivi” o “bombe”. Le Fiamme Gialle hanno poi esteso le indagini al locale di minuta vendita posto al piano terra di un fabbricato abitato da numerose famiglie nel pieno centro cittadino.
Per quanto riguarda la politica abbiamo dato voce al sindaco di Crosia, Aiello, intervenuta sul tema dei controlli fiscali sul quale ha polemizzato l'opposizione: «Chi ha governato per 10 anni vuole che stani i grandi evasori. Perché non lo ha fatto quando poteva (e doveva)? Forse il problema è stato toccare gli amici degli amici».
Ma passiamo alla carrellata di belle notizie. Questa settimana otto studenti sudamericani sono venuti nel nostro territorio alla scoperta di Corigliano-Rossano. Accompagnati dalla delegazione del Collegio dei Periti Agrari di Cosenza, gli stagisti hanno fatto visita alle eccellenze produttive della terza città della Calabria: dall'Azienda Favella all'Olearia Geraci per finire alla fabbrica Amarelli. Esperienza simile per gli studenti dell’Istituto Carlo Pisacane che hanno avuto la possibilità di visitare alcuni fra i più importanti reperti archeologici del nostro territorio, riscoprendo la grandezza di Sibari e gli usi e le culture dei nostri predecessori.
Grande fermento c'è stato per la Gran festa del pane di Altomonte.
Per quanto riguarda il Porto di Corigliano, sono iniziati i lavori di riqualificazione della banchina pescherecci. Del valore di circa 964 mila euro, i lavori saranno conclusi a fine dicembre prossimo e saranno finalizzati alla creazione di 32 pontili.
A Spezzano Albanese è stata pubblicata l’istanza per il rinnovo della concessione termale. Iannuzzi: «La documentazione allegata, composta da una domanda formale, un piano particellare, una planimetria generale e una relazione tecnico-descrittiva fornisce un quadro esaustivo delle valutazioni effettuate a livello regionale».
A Castrovillari sono in arrivo altri 2mln e mezzo per mettere in sicurezza il versante nord del costone della Madonna del Castello. Con la conclusione di questi lavori, l'intero versante sarà definitivamente messo in sicurezza, garantendo così la protezione del territorio e la valorizzazione di uno dei luoghi più importanti della città.
La Skystone Calabria ha festeggiato i primi 25 anni di esperienza nell'outdoor. Una realtà che propone viaggi, escursioni (in E-Bike e a piedi) su siti fluviali marini e laghi, visite ed esperienze per immergersi nel nostro ricchissimo patrimonio naturale e culturale
Si è poi celebrata la Giornata dell'Albero e i bimbi di Frascineto mettono a dimora diverse piantine. Catapano: «Abbiamo aderito per contribuire ad incrementare il verde, per sensibilizzare i ragazzi al rispetto della natura e per ricordare le funzioni degli alberi per la vita di tutti».
Abbiamo mostrato la cartolina per i 75 anni di fondazione della parrocchia di Sant’Antonio di Corigliano.
Altre due belle notizie sul fronte dell'istruzione e della formazione: Eduscopio 2024 ha premiato i Licei Classici del nord-est e il San Nilo primeggia su tutti. L'istituto rossanese è anche il secondo migliore in Calabria. Il Colosimo di Corigliano e il Liceo di Cassano tra i pochi a migliorare il ranking del 2023. Giù il Garibaldi di Castrovillari mentre sprofonda il Telesio di Cosenza. Ed è nato in Calabria il corso di alta formazione in “Marketing per lo Sviluppo Turistico in Ambiente Agricolo e Aree Rurali”. Coldiretti Calabria e Unical insieme per promuovere il Turismo delle Radici e la sostenibilità.
A Trebisacce le Piccole Operaie dei Sacri Cuori hanno festeggiato i 130 anni dalla fondazione del proprio Ordine Religioso.
Per le notizie dello spettacolo ancora una volta due giovani di Corigliano-Rossano hanno sfidato la sorte nel game show condotto da Amadeus, "Chissà chi È!" in odna sul Nove. Mentre a The Voice Kids si è esibito il talentuoso Marco Della Mura che ha scelto di interpretare "Granada" e di far parte del team di Loredana Bertè.
Spazio anche alla cultura con la mostra "Sub tutela Dei" dedicata al Beato Livatino al Polo liceale. L’esposizione itinerante permarrà nell'atrio del Liceo di Rossano. E sempre a Co-Ro abbiamo annunciato la presentazione del libro "I Rosoni Medievali. Significato, simboli, esoterismo e numerologia". Una rilettura inedita ed affascinante di questo elemento architettonico che aiuterà a comprendere qualcosa in più anche sull'abbazia del Patire. L'evento, organizzato da Rossano Pupurea, si terrà il 28 novembre a Palazzo De Rosis.