La via Chiubbica si rifà il look: una strada utile ma pericolosissima
Se l'arteria, da poco riqualificata dal Comune, aiuterebbe da un lato a smaltire il traffico in uscita da Corigliano scalo, dall'altro l'innesto con la Statale 106 continua a rappresentare uno dei punti più critici e pericolosi del tratto jonico
CORIGLIANO-ROSSANO — Sono stati ultimati i lavori di restyling della strada di Chiubbica che oggi, di fatto, diventa un'utile complanare per bypassare Corigliano scalo e dirigere il traffico lungo la Statale 106 in direzione Sud, indirizzando i flussi veicolari verso Rossano senza congestionare ulteriormente via Provinciale. Utile sì, ma pericolosissima. Lo svincolo che immette la strada di Chiubbica sulla SS106 di fatto rappresenta uno dei punti più pericolosi e cruciali persistenti sulla jonica nel tratto della cinta urbana di Corigliano-Rossano, dove si verificano spesso incidenti alcuni dei quali, in passato, hanno mietuto vittime.
Il comune di Corigliano-Rossano, dicevamo, ha completato importanti lavori sulla strada di Chiubbica, includendo la raccolta delle acque e la bitumazione, insieme alla segnaletica stradale aggiornata.
Tuttavia, la situazione infrastrutturale non è priva di ombre. La nuova via, dicevamo, si imbatte nell'ennesimo svincolo a raso lungo la statale 106, tratto già tristemente noto per ospitare 110 incroci simili tra Trionto e il bivio di Sibari. La criticità di questi svincoli è ormai un tema ricorrente ed è stato anche al centro del dibattito tecnico sfociato nella soluzione di proporre un terzo tracciato della Statale 106 sul territorio, a quattro corsie, atteso che il tracciato esistenti, anche per via di tutti questi svincoli e per la sua alta urbanizzazione non sarebbe ammodernabile.
«Abbiamo realizzato un passaggio che risolverebbe molti problemi di traffico - ha detto il sindaco Stasi sulla sua pagina social - ma stiamo lavorando con Anas per garantire che venga apportata un'adeguata soluzione». Tra le opere programmate nell'ambito dei lavori della nuova Sibari-Corigliano-Rossano, al fine di incrementare la sicurezza, c'è anche la rotonda di Boscarello, che contribuirà a formare un corridoio alternativo da Chiubbica, appunto, e fino a Schiavonea. Tuttavia, fino a quando questa infrastruttura non vedrà la luce, la promessa di una circolazione più sicura rimane in sospeso, con i cittadini costretti a navigare una realtà viaria dove i pericoli, più che attenuarsi, sembrano persistere.
La strada di Chiubbica rappresenta dunque un utile sviluppo infrastrutturale, ma pone interrogativi pressanti sulla sua sicurezza nel tessuto viario esistente.