Centro Storico di Corigliano, Fratelli d’Italia rilancia la proposta di un parcheggio nell’area “Orto Tramonti”
Il circolo cittadino richiama l’Amministrazione comunale su una criticità storica: «Servono soluzioni concrete»
CORIGLIANO-ROSSANO- Fratelli d’Italia – Circolo di Corigliano torna a puntare l’attenzione su una delle principali criticità che da anni penalizzano il Centro Storico: la carenza di aree di sosta adeguate. Una problematica strutturale che incide negativamente sulla qualità della vita dei residenti, sulla fruizione turistica e sulle attività economiche del quartiere più identitario della città.
«Il Centro Storico di Corigliano rappresenta un patrimonio urbano e culturale di enorme valore – sottolinea il circolo di Fratelli d’Italia – ma continua a scontare gravi difficoltà legate all’accessibilità e alla mobilità, che ne limitano lo sviluppo e la piena valorizzazione».
In questo quadro, l’area denominata “Orto Tramonti” viene indicata come una possibile soluzione strategica. «Per collocazione e caratteristiche – spiegano – l’area potrebbe ospitare un parcheggio funzionale, capace di migliorare in modo significativo la fruibilità dell’intero Centro Storico».
Secondo Fratelli d’Italia, l’incremento dei posti auto non rappresenterebbe soltanto una risposta a un’esigenza pratica, ma anche uno strumento di rigenerazione urbana. «Una maggiore disponibilità di parcheggi favorirebbe la rivitalizzazione del Centro Storico, il turismo, le attività commerciali e culturali, oltre a migliorare concretamente la qualità della vita dei residenti».
La particolare conformazione morfologica del quartiere rende infatti complessa la sosta lungo le strade interne, con ripercussioni anche sul piano della sicurezza e dell’ordine urbano. «Un intervento nell’area “Orto Tramonti” consentirebbe di alleggerire la pressione veicolare, migliorare l’organizzazione degli spazi e restituire maggiore dignità al tessuto urbano storico».
Il circolo cittadino pone inoltre l’accento sulla necessità di un progetto rispettoso del contesto. «Qualsiasi ipotesi progettuale – precisano – dovrà ispirarsi a criteri di sostenibilità e compatibilità storica: materiali permeabili, integrazione di verde urbano, attenzione all’impatto paesaggistico e predisposizioni per la mobilità elettrica».
Infine, l’appello all’Amministrazione comunale: «Auspichiamo che questa proposta venga valutata con attenzione, avviando le opportune analisi tecniche, verificando possibili finanziamenti regionali o europei e promuovendo un confronto costruttivo con residenti e associazioni del Centro Storico».
«La rigenerazione dei centri storici passa anche da scelte infrastrutturali semplici ma strategiche – conclude Fratelli d’Italia – e su questo terreno continueremo a esercitare un ruolo di stimolo politico responsabile, nell’interesse della città e della sua parte più antica e identitaria».