Skystone Calabria, 25 anni di esperienza nell'outdoor
Una realtà che propone viaggi, escursioni (in E-Bike e a piedi) su siti fluviali marini e laghi, visite ed esperienzeper immergersi nel nostro ricchissimo patrimonio naturale e culturale
CORIGLIANO-ROSSANO – Skystone - Avventure in Calabria è una realtà opera da 25 anni nel settore del viaggio e dell’esplorazione, sia in Calabria che all’estero. Oggi vuole continuare a promuovere e sostenere un’idea di turismo consapevole e sostenibile. Con 545 km di ciclovie, 5 partnership, 20 itinerari e 26 Fantic E-Bike propone varie attività: escursioni giornaliere, a piedi o in E-bike, nel cuore della Magna Grecia, tra la costa e le colline storiche della pre-Sila; escursioni settimanali in bici tra i boschi della Sila con immersioni nei sapori autentici della Calabria; un viaggio nei luoghi dell’anima sulle orme di Gioacchino da Fiore e Nilo il giovane, Pitagora e Parmenide; escursioni notturne alla scoperta delle costellazioni e dei miti sotto l'incontaminato cielo notturno della Sila; viaggi nel tempo tra i siti della Magna Grecia, dei Brettii e degli Enotri e Trekking nei torrenti alla scoperta dei corsi d'acqua e dei canyon della Calabria interna.
«Nella nostra regione – ci spiega Egildo Belcastro, Manager - Amministratore di Skystone Itinerant Excursions - siamo stati tra i primi a credere nell’outdoor tutto l’anno e a lavorare in sinergia con altri operatori del territorio al fine di promuovere il turismo attivo. La nostra offerta comprende viaggi, escursioni in E-Bike e a piedi, su siti fluviali marini e laghi, visite ed esperienze mirate all’immersione nel nostro ricchissimo patrimonio naturale e culturale. Siamo orgogliosi di aver creato sinergie tra le nostre attività e quelle di altre organizzazioni ed istituzioni presenti sul territorio, realizzando un versatile network basato sulla collaborazione che ci ha permesso di sostituire il vecchio concetto di sfruttamento turistico con quello di turismo attivo: una nuova modalità di viaggio attraverso cui turisti, operatori e territorio risultano arricchiti».
«È grazie al turismo attivo e consapevole che la Calabria si rivelerà come una regione ricca di sfaccettature, autentica e ancora preservata dal turismo di massa. Più che la competizione ci piace la collaborazione ed è per questo che, primi in Calabria, abbiamo realizzato un network con altri operatori locali al fine di poter offrire un ampio ventaglio di esperienze di turismo attivo e outdoor. Siamo tra le prime organizzazioni in Italia a mettere in primo piano la sicurezza dei nostri clienti con la dotazione di defibrillatori DAE-Italia e saturimetro, il soccorso in loco e sostituzione per eventuali rotture tecniche delle E-Bike, pick-up al seguito per qualsiasi problematica inerente all’escursionista. Le nostre avventure in Calabria sono monitorate da GPS con tecnologia InReach».
Tra gli obiettivi la promozione del turismo attivo: «Il turismo attivo – sottolinea Belcastro - è una forma di turismo che si concentra sull’attività fisica e l’interazione con l’ambiente naturale. Per i viaggiatori è l’opportunità di esplorare una destinazione in modo attivo e coinvolgente, spesso partecipando a varie attività all’aperto e interagendo con l’ambiente e gli abitanti del luogo. Questo tipo di turismo incoraggia le persone a immergersi nella natura, a sfidarsi fisicamente e a sperimentare emozioni. Le attività di turismo attivo possono includere escursioni, trekking, arrampicata, canyoning, kayak, rafting, ciclismo, equitazione e molte altre attività sportive all’aria aperta. L’obiettivo è quello di vivere esperienze indimenticabili e avventurose, scoprendo luoghi nuovi e stimolanti».
Questa tipologia di turismo offre numerosi benefici: migliora la forma fisica, aumenta la consapevolezza ambientale, riduce lo stress e promuovere il benessere generale. Inoltre, può anche contribuire allo sviluppo economico delle comunità locali, poiché coinvolge guide, istruttori e fornitori di servizi locali.
«È importante sottolineare – ha precisato - che il turismo attivo deve essere praticato in modo responsabile, rispettando l’ambiente naturale e seguendo le linee guida locali per la conservazione. Le persone che partecipano a queste attività dovrebbero essere consapevoli dell’impatto che possono avere sull’ambiente circostante e adottare comportamenti sostenibili per preservare la bellezza naturale delle aree visitate».