Dai roghi al Nuovo Ospedale alla continua mattanza della Statale 106

CORIGLIANO-ROSSANO - La notizia che ha scosso l'intera comunità in questa settimana è sicuramente quella del doppio incendio al cantiere del grande Ospedale della Sibaritide. Dopo un primo rogo che aveva interessato uno dei vani ascensori, ma che non aveva causato danni eclatanti, nel giro di poche ore si è verificato  un altro incendio. Purtroppo anche in questo caso si sospetta la natura dolosa. Inoltre si sono registrati gravissimi danni. Infatti l'infrastruttura ha subito un duro colpo. Sono stati parzialmente distrutti gli impianti elettrici e intaccate le tubature. Dopo questi incresciosi episodi, la sfiducia e la rabbia dei cittadini onesti si fa sentire. «Serve protezione, chiarezza e continuità: l’ospedale si farà». Intanto si è levato un coro unanime da parte del mondo della politica, che chiede maggior sicurezza. Occhiuto: «Stop intimidazioni, la Calabria perbene non tollera più minacce e sopraffazioni».

E restando in tema sicurezza per il Commissariato di Corigliano-Rossano al momento è sicuro l'arrivo - annunciato - di 10 nuovi agenti in pianta stabile. Per le ulteriori dieci unità di supporto alla stagione estiva si addensano tanti interrogativi: potrebbero arrivare solo in quattro!

Ma questo territorio ha bisgono, davvero, di sicurezza assoluta. A partire anche dalle strade e dalle infrastrutture della viabilità. Abbiamo ancora una Statale 106 che fa schifo e continua a mietere vittime. L'ultima in ordine di tempo è il giovane 17enne Gaetano Ruffo deceduto a seguito di un impatto violentissimo contro un camion in località Lampa-Aranceto. Bene l'ammodernamento della Sibari-Rossano ma ora la politica deve trovare i 5,4 miliardi per l'ammodernamento della Rossano-Crotone. Subito. Senza tergiversare o perdere altro tempo. 

Restando a Corigliano-Rossano, tra le notizie di attualità troviamo la chiusura del Monastero delle Clarisse. Lo avevamo annunciato il mese scorso, ma ora è arrivata la conferma ufficiale con tanto di data della "messa di addio". Le tre anziane monache dovranno trovare un nuovo monastero ancora attivo in cui trasferirsi

Apriamo lo spazio dedicato alle denunce. «Chiusura inspiegabile»: l'associazione dei commercianti denuncia l'indifferenza dell'amministrazione. Durante l'incontro sono state illustrate diverse criticità che riguardano non solo il centro storico, ma anche le contrade e le periferie. Una situazione che alimenta frustrazione e senso di abbandono tra gli operatori economici locali. Mentre la polveriera dei boschi di Corigliano-Rossano è in preda allo scaricabarile della burocrazia. La terza città della Calabria vanta un patrimonio di quasi 9mila ettari di fondo boscato che in questo momento sono quasi tutti a rischio incendio. La Regione fa orecchie da mercante, il Comune aspetta e si dimentica dello “ius legnandi”. Inoltre abbiamo segnalato situazioni di degrado in via Cattolica, dove i residenti sono esasperati da topi e blatte e chiedono interventi rapidi e concreti da parte dell'Amministrazione comunale. 

Alla politica, invece, è stata dedicata la puntata dell'Eco dello Jonio. Un viaggio nella mitologia politica coriglianorossanese, tra passato e presente, tra Estranei e Daenerys Targaryen locali. Ospiti in studio l'ex sindaco di Rossano, Stefano Mascaro, e l'ex consigliere comunale, voce di Corigliano-Rossano Pulita, Domenico Rotondo. 

Passiamo alla cronaca. Un uomo ha rapinato e sequestrato il parroco con la scusa di ricevere una benedizione. L'indagato avrebbe attirato il parroco nella sua abitazione e dopo averlo colpito, si sarebbe impossessato del soldi presenti nel portafoglio; in seguito avrebbe obbligato la vittima a portarlo a Cosenza e lo avrebbe lanciato fuori dall'autovettura. C'è stato un mega blitz delle forze dell'ordine a Sant'Angelo. Operazioni multi-agenzia per verificare licenze, rispetto delle norme igienico-sanitarie e della sicurezza sul lavoro, regolarità contributiva, emissioni sonore, orari di esercizio e vendita di alcolici.

Nella pagina dedicata alla cultura e agli eventi troviamo il film "Radici. L'oro nero della terra di Calabria" che arriva nella capitale. Amarelli: «Eventi come questi sono fondamentali per la promozione di una Calabria extra-ordinaria che sa svincolarsi dai canoni del pregiudizio e sa narrarsi come esperienza distintiva». Grande partecipazione alla presentazione del libro di Scutellà "Vergogna!!! Il caso che ha lacerato la democrazia italiana" All'evento presente anche Federico Cafiero De Raho, già procuratore nazionale Antimafia e Parlamentare della Repubblica Italiana, che ha curato la prefazione del libro. Al via #SibariInProgress 2025. Il Parco Archeologico di Sibari accoglie la terza edizione di Sybaris Arte e del Magna Graecia Jazz Fest e la seconda edizione di Sybaris Folk. Tre festival in uno trasformano il Parco in un palcoscenico aperto a pubblici diversi e a nuovi linguaggi artistici.

Passiamo alle belle notizie iniziando dal Corsivo di Marco Lefosse "Non ci resta che promuovere il Bello" che punta a contrastare i pregiudizi e il masochismo del brutto, promuovendo il bello della nostra terra con indignazione e coraggio. La strada? Fiducia nelle Istituzioni e agire da cittadini attivi per un futuro migliore. Intanto Bajram Begaj è giunto nella Calabria del nord-est. Una delle tappe è stata quelle di San Cosmo Albanese, dove al Presidente Begaj l'Amministrazione comunale ha inteso conferire la cittadinanza onoraria, insieme al suo Consigliere legale, il fraterno amico Klement Zguri. Il Centro DEA celebra il suo centesimo Corso di Diagnostica Vascolare. Eccellenza medica in Calabria: la struttura guidata dai medici Armentano e Restuccia si conferma polo d'attrazione nazionale per la formazione. In 40 anni di servizio e innovazione prodotta emigrazione attiva per la formazione