Rinforzi per il Commissariato di Corigliano-Rossano: si apre l'incognita estiva
Al momento è sicuro l'arrivo - annunciato - di 10 nuovi agenti in pianta stabile. Per le ulteriori dieci unità di supporto alla stagione estiva si addensano tanti interrogativi: potrebbero arrivare solo in quattro!

CORIGLIANO-ROSSANO – Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corigliano-Rossano si prepara ad accogliere dieci nuovi agenti, un potenziamento atteso che mira a rafforzare la sicurezza nel territorio, soprattutto in un momento in cui la tensione sul territorio sembra essere alle stelle e dove l’attività di monitoraggio e d’indagine serve come il pane.
L'annuncio, ricordiamo, era giunto nei giorni scorsi dal gotha di Fratelli d’Italia calabrese, che all’interno del Governo Meloni rappresenta una voce autorevolissima. Sia il sottosegretario Ferro che il senatore Rapani, simultaneamente, avevano ufficializzato proprio l'arrivo delle dieci nuove unità in pianta stabile destinate a potenziare l'operatività del presidio di via di Vittorio. E in quel caso non erano mancate polemiche con i rappresentanti locali dei cinquestelle pronti ad obiettare l’efficacia e la fattibilità della cosa. Ricordiamo che, tra l’altro, il Commissariato di PS coriglianorossanese è stato elevato, già per Decreto ministeriale, a sede di Primo Dirigente (che sarà nominato a breve) e un potenziamento d’organico è più che normale, scontato, ovvio oltre che necessario.
Questo incremento organico, definito "certo" e a carattere permanente, quindi, rappresenta un passo significativo per il mantenimento dell'ordine pubblico e la prevenzione della criminalità in una zona che, è noto, ha bisogno di monitoraggio e controllo continuo.
Accanto a questa “forza stabile”, è previsto un ulteriore potenziamento limitato alla sola stazione estiva, con l'arrivo di altre dieci unità – questo è quanto avevano fatto sapere dal Governo - a rinforzo delle attività di pubblica sicurezza. Tuttavia, le ultime indiscrezioni sembrano ridimensionare (e di molto) le aspettative per Corigliano-Rossano. Pare infatti che queste dieci unità temporanee siano destinate a coprire l'intera provincia di Cosenza.
La voce di corridoio più accreditata, in queste ore, suggerisce che solo quattro agenti temporanei potrebbero effettivamente giungere per l'estate nella terza città della Calabria, una cifra nettamente inferiore rispetto a quanto inizialmente sperato. Se confermata, questa ripartizione sarebbe presumibilmente una conseguenza dell'assegnazione delle dieci unità stabili già annunciate dal Governo per il Commissariato locale. Pare, infatti, che le altre sei unità (temporanee) siano destinate al commissariato di Paola.
Al momento, dicevamo, si tratta ancora di un'indiscrezione che attende solo di essere confermata (o smentita). La verità emergerà con l'assegnazione dei turni, prevista entro l'inizio della prossima settimana. L'attesa è alta per capire se le forze di polizia locali potranno contare su un effettivo e sostanziale incremento di personale anche per la cruciale stagione estiva, periodo in cui l'esigenza di sicurezza – e ne abbiamo avuto prova - si fa ancor più pressante.