Pietrapaola, minoranza attacca Labonia: «Mancanza di trasparenza e della conoscenza delle regole della buona Amministrazione»

PIETRAPAOLA - I Consiglieri Comunali di Pietrapaola, Parrotta Giuseppe e Papparella Simona hanno scritto una nota stampa congiunta per replicare al Sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia, su approvazione del bilancio di previsione 2026/2028 nei termini di legge. I consiglieri denunciano «la mancanza totale di trasparenza e della conoscenza delle più elementari regole della buona Amministrazione».

In un recente articolo, il Sindaco dà notizia dell’approvazione del bilancio di previsione 2026/2028, affermando di aver raggiunto un traguardo storico, «avendo approvato per la prima volta, a suo dire, nei termini di legge, il bilancio di previsione, addirittura spartiacque tra un prima e un dopo. Con questa affermazione fa intendere che, in quasi quattro anni di Sua Amministrazione il bilancio non sarebbe mai stato approvato nei termini, ammettendo, di fatto, il suo fallimento più totale».

«Chi conosce le norme in materia di approvazione dei bilanci sa bene del perché, i bilanci di previsione, sono stati approvati nel corso del primo anno del triennio, ma appare evidente, invece, che il  Sindaco Manuela Labonia conosce molto poco le dinamiche amministrative, come sta ampiamente dimostrando nella sua azione politica, tra le più fallimentari della storia del Comune di Pietrapaola, anzi sicuramente, per come si è evoluta la situazione politica nel corso dell’anno 2025, si può affermare, senza ombra di smentita, che è la più fallimentare della storia del Comune di Pietrapaola».

«Nel corso degli anni passati, la data di scadenza dell’approvazione dei bilanci di previsione, è stata sempre prorogata dal governo nazionale, in relazione all’incertezza che regnava in materia di trasferimenti delle risorse nazionali agli Enti locali. Solo recentemente il governo nazionale non sta concedendo proroghe, cosa che ha costretto gli Enti Locali ad anticipare tutte le fasi della programmazione finanziaria, al fine di approvare il bilancio di previsione finanziario triennale, entro il 31 dicembre dell’anno che precede il triennio di riferimento».

«A dimostrazione di ciò, si evidenzia che il Comune di Pietrapaola: ha approvato il bilancio di previsione 2022/2024 (primo bilancio amministrazione Labonia) nel mese di ottobre dell’anno 2022, quindi con dieci mesi in ritardo rispetto al 31 dicembre dell’anno precedente il triennio di riferimento; nel mese di luglio dell’anno 2023, ha approvato la dichiarazione di dissesto finanziario, ai sensi dell’art. 246 del decreto legislativo n. 267/2000; nel mese di dicembre dell’anno 2023, ha approvato l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2023/2025, ai sensi dell’art. 259 del decreto legislativo n. 267/2000; nel mese di dicembre dell’anno 2024, ha approvato il bilancio stabilmente riequilibrato 2023/2025, a seguito dell’approvazione dell’ipotesi di tale bilancio da parte del Ministero dell’Interno;
-nel mese di febbraio dell’anno 2025, ha approvato il bilancio di previsione 2025/2027, rispettando la scadenza prevista dalle vigenti norme che l’aveva fissata al 28/02/2025; il 5 dicembre 2025 è stato approvato il tanto esaltato bilancio di previsione 2026/2028, anch’esso nei normali termini di legge scadenti al 31/12/2025».

«Come si può evincere da quanto suddetto, tutti gli adempimenti in materia di approvazione dei bilanci di previsione, sono stati adempiuti, come era normale che fosse, nei termini previsti dalle vigenti norme, per cui non si capisce quale impresa eccezionale, quasi miracolosa, il Sindaco Labonia abbia compiuto, considerato che è stato approvato un bilancio, normalmente, come tutti gli anni passati. Questa è la pura verità ampiamente dimostrata dai fatti».

«A noi sembra che il Sindaco Manuela Labonia smentisce sé stessa, in quanto, è facilmente dimostrabile il perfetto funzionamento della “burocrazia” in questi anni di amministrazione, che meritava ben altro riconoscimento da parte del Sindaco, ormai agonizzante, a causa delle scelte scellerate che sta compiendo. Scelte, le sue, sicuramente, frutto di suggerimenti esterni da parte di soggetti che non hanno la ben minima conoscenza del funzionamento della macchina comunale o della “burocrazia”, come la Sindaca la definisce, né delle prerogative della politica, che sono ben diverse da quelle assegnate dalla legge alla “burocrazia” comunale».

«A questo punto, ci viene spontaneo rivolgere qualche domanda al Sindaco Manuela Labonia, che sembra “giocare allo sfascio”, per invitarla a preoccuparsi di più ad “amministrare” la propria comunità nel rispetto del suo programma amministrativo e della sua squadra di governo, che sta calpestando senza nessuna dignità e senza alcuna motivazione valida: )È vero o non è vero che fino al mese di giugno hai riconosciuto ed apprezzato palesemente il grande lavoro svolto dal Responsabile dell’Area Tecnica – Manutentiva – Territorio, che ha consentito di realizzare importanti opere pubbliche nel periodo 2022/2025? A rinfrescare la memoria del Sindaco si ricorda che nel corso degli anni 2022, 2023, 2024 sono stati realizzati oltre 17 lavori pubblici per un importo complessivo di oltre 6.000.000 di euro».

«Forse non c’era nemmeno bisogno di rinfrescare la memoria al Sindaco Labonia, perché perfettamente a conoscenza dei risultati ottenuti, con il contributo determinante del suo apparato burocratico, che ha sempre dato lustro al Paese di Pietrapaola e ora, improvvisamente, viene avversato e addirittura additato di chissà quali nefandezze. Forse, soffriamo di allucinazioni o sognavamo quando la Sindaca Manuela Labonia pubblicava i suoi numerosi post, pagati dai cittadini di Pietrapaola, nei quali, la stessa Sindaca, ha sempre esternato apprezzamento per il grande lavoro svolto dagli uffici comunali che hanno, sempre, dato tutto quello che potevano per consentire alla Sindaca di “vantarsi” per i tanti risultati ottenuti».

«È vero o non è vero che fino a qualche mese fa il Sindaco Labonia si pavoneggiava affermando che l’ufficio tributi, da quando è in capo all’ Area Tecnica – Manutentiva – Territorio, ha svolto un lavoro eccezionale, arrivando ad approvare i ruoli idrici nei termini di legge e ad approvare alle scadenze previste i ruoli TARI? Noi non ci siamo scordati del comunicato del 21 giugno 2025 e stiamo parlando di soli cinque mesi fa, nel quale si affermava che con la gestione dei tributi da parte dell’Area Tecnica – Manutentiva – Territorio, l’Amministrazione aveva recuperato ben cinque anni di arretrati nella riscossione dei tributi, grazie a una strategia ben mirata di risanamento delle casse comunali, che avrebbe portato verso la stabilità finanziaria. E ora, invece, si vuole convincere i Pietrapaolesi, che bisogna smantellare quell’Ufficio perché a dire del Sindaco Labonia, non funziona, o forse lo si svuole smantellare perché non è asservito alla volontà del Sindaco Labonia».  

«Quali risparmi, tanto decantati, ha effettuato la Sindaca Manuela Labonia, tali da consentirgli di presentare come un’azione miracolosa l’aver approvato il bilancio di previsione 2026/2028 nei termini di legge? A noi non risulta alcun risparmio, anzi, ci risulta che se ci sono meriti nell’azione amministrativa di questi anni sono da attribuire, esclusivamente, alla “burocrazia comunale”. 5)Il Sindaco Manuela Labonia ha affermato di avere approvato il 05/12/2025 il bilancio di previsione 2026/2028 con un attivo di 722.000 euro. Quali meriti particolari si vuole attribuire questa Sindaca con l’approvazione di questo bilancio, visto che, rispetto al bilancio precedente 2025/2027, con il quale è stato approvato un attivo di quasi 1.000.000 di euro, quest’anno si registra, invece, un peggioramento significativo dell’attivo rispetto al precedente bilancio 2025/2027 di quasi 300.000 € in meno?».

«Tanto si comunica per dovere di verità nei confronti della comunità pietrapaolese» concludono.