Trebisacce. Un concerto da non perdere quello de L'Optern Ensemble, nella Sala dell’Accademia Musicale Gustav Mahlerabato, il 14 ottobre, 20,30. Composto da, Francesco Lovato,
violino, Guglielmo Pellarin,
corno e Federico Lovato,
pianoforte. Promosso congiuntamente da AMA Calabria e Accademia
Gustav Mahler con il sostegno del MiBACT e della Regione Calabria del CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica e della Fondazione Friuli.
OPTERN ENSEMBLE: IL VIOLINISTA FRANCESCO LOVATO
Cominciato lo studio del violino con G. Tirindelli,
Francesco Lovato si è poi diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia sotto la guida di S. Zanchetta. Ha conseguito il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti e la Lode presso il conservatorio “J. Tomadini” di Udine. Si è perfezionato con G. Guglielmo, P. Toso, S. Ashkenasi, M. Rogliano e I. Grubert. Per la musica da camera ha seguito le lezioni del Trio di Trieste e del Trio di Parma presso la scuola del Trio di Trieste a Duino (TS) ed ha approfondito il repertorio di violino barocco con G. Fava. Attualmente studia con D. Zaltron presso l’Accademia Musicale di Sacile (PN). Primo violino e prima parte in numerose compagini orchestrali, ricopre il ruolo di primo dei secondi violini presso la FVG Mitteleuropa Orchestra. Nel 2002, ha suonato con l’
”Internationales Jugendsinfonie - Orchester” di Brema, orchestra formata da giovani provenienti da tutta Europa. Invitato a partecipare in vari festival (Ascoli Piceno Festival, Vacanze Musicali a Sappada, MI.TO di Milano e Torino, Estate Musicale di Portogruaro, Festival Mahler di Dobbiaco), si esibisce con il fratello pianista Federico Lovato, con il cornista Guglielmo Pellarin, con il violoncellista Giuseppe Barutti e ha collaborato con altri artisti di fama internazionale come M. Flaksman, A. Meunier, K. Wolf, L. Lucchetta, M. Somenzi, A. Ballista, G. Angeleri, E. Bronzi, E. Dindo...
OPTERN ENSEMBLE: IL PRIMO CORNO GUGLIELMO PELLARIN
Primo corno dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Guglielmo Pellarin inizia lo studio del corno a sette anni. Si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Udine, allievo del M° G. Arvati. Prosegue gli studi perfezionandosi con G. Corti, A. Corsini, I. James, M. Maskuniity, L. Seeman, L. Vignali frequentando inoltre le masterclass dei quintetti Slowind e Bibiena e venendo poi selezionato per l’Orchestra Giovanile Italiana. Collabora con diverse orchestre tra cui l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra Filarmonica della Scala e l’Orchestra Filarmonica Toscanini. Svolge inoltre intensa attività cameristica e solistica collaborando con artisti come A. Carbonare, M. Devia, F. Di Rosa, M. Flaksman, H. Holliger, A. Lonquich, F. Lovato, D. Nordio, A. Oliva, L. Vignali e A. Zucco.H__ a ottenuto importanti riconoscimenti con il quintetto d’ottoni Italian Wonderbrass e il quintetto a fiati Kalamos esibendosi oltre che in Italia anche in Albania, Austria, Bosnia-Erzegovina, Canada, Croazia, Germania, Serbia e Slovenia. L ’Italian Wonderbrass Quintet ha pubblicato in collaborazione con il trombettista Jens Lindemann un’inedita versione per sestetto di ottoni e percussioni di “Pini di Roma” di O. Respighi. In occasionedelFestival“Suoni d’ari ad alta quota”ha eseguito, in prima assoluta, il concerto per corno e archi composto e a lui dedicato da F. Perez Tedesco. Dopo aver conseguito la Laurea in Matematica presso l’Università di Padova prosegue gli studi scientifici frequentando il Corso di Laurea Magistrale in Matematica presso l’Università la Sapienza di Roma. Assieme a Federico Lovato Guglielmo Pellarin ha registrato per l’etichetta Audite “French Music for horn and piano”, monografia dedicata alla musica francese per corno e pianoforte, che comprende la prima