Rissa a Sant’Angelo, ferito un 50enne colpito da arma da fuoco
L'uomo è stato trasferito dal Giannettasio ad un altro presidio ospedaliero. Intanto il sindaco Stasi: «Ora basta, servono risposte definitive»

CORIGLIANO-ROSSANO – È un uomo di 50 anni, originario di Mirto, la persona rimasta gravemente ferita da un colpo d’arma da fuoco durante la violenta rissa scoppiata questo pomeriggio sul lungomare Sant’Angelo. In un primo momento il ferito è stato trasferito all’ospedale “Giannettasio” di Rossano, ma le sue condizioni hanno reso necessario il trasferimento in un altro presidio ospedaliero per le cure del caso.
Proseguono serrate le indagini affidate alla Polizia di Stato del Commissariato di Corigliano-Rossano, coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e individuare tutti i responsabili. Si stanno vagliando le immagini di videosorveglianza e le testimonianze dei cittadini.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, con un monito durissimo:
«Di rientro da una riunione con altri sindaci che ho preferito lasciare per recarmi sul posto, credo di interpretare il pensiero di tutti i cittadini dicendo che ora si è superato il segno. Qualunque sia stata l'origine e l'entità del fatto, non è più accettabile che certi episodi possano ripetersi, a qualunque latitudine del nostro territorio ed in qualsiasi ora. Basta. Sostengo ed ho fiducia nello Stato, conosco il valore ed il lavoro delle nostre forze dell'ordine; allo stesso tempo ora mi aspetto, a nome dell'intera comunità, risposte efficaci ed urgenti. Non chiedo azioni deterrenti, ma precise e definitive. Questo gruppo di squinternati criminali senza controllo sono veleno per la città. Ora devono essere individuati e fermati, ora ci si deve concentrare giorno e notte su questo.»
Intanto, resta alta l’attenzione delle forze dell’ordine anche alla luce dei numerosi episodi di violenza che hanno interessato nelle ultime settimane l’area del lungomare Sant’Angelo.