7 ore fa:Continua lo stato di agitazione dei lavoratori della Provincia
35 minuti fa:Approvato il progetto di messa in sicurezza della strada Calano-Ferulia a Caloveto
10 minuti fa:Il Revisore boccia il documento della Giunta Minò, L'Alternativa C'è: «Contiene dati falsati»
2 ore fa:Sport, affettività e multiculturalità: gli asset educativi del Polo per l'Infanzia Magnolia
3 ore fa:Straface su sospensione neuropsicomotricità a Cariati: «A dicembre avviso per il reclutamento»
6 ore fa:I cantieri del nuovo ospedale rischiano un nuovo stop... a Insiti non si passa
3 ore fa:Disastro ambientale alla discarica di Pipino, due tecnici sospesi dall'attività
1 ora fa:Depotenziamento centrale Mercure, territori del Pollino sul piede di guerra
5 ore fa:Altomonte ospiterà una delle tappe del Forum della Gastronomia Messicana
4 ore fa:Morano presenta il cartellone di eventi natalizi "Vivi il Natale nel Borgo 2024"

Stazione di alaggio e varo al porto di Corigliano-Rossano: al via i lavori per oltre 2 milioni di euro

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Nuovi interventi per il rilancio della stazione di alaggio e varo al porto di Corigliano-Rossano. A breve, infatti, saranno appaltati i lavori per la riqualificazione della banchina tecnica e per la realizzazione della vasca di alaggio. Opere che serviranno a rendere più efficiente il servizio per la manutenzione dei natanti ma soprattutto per consentire che la procedura di concessione del servizio e della struttura si compia con un'offerta appetibile sia per la proprietà dell'immobile (l'Autorità portuale) che per il suo futuro gestore.

Nelle settimane scorse, a riguardo, avevamo sentito il presidente dell'Autorità portuale del Tirreno Meridionale e dello Jonio, l'ammiraglio Andrea Agostinelli, anticipando proprio all'Eco dello Jonio gli interventi che il sistema di gestione e governo della grande darsena jonica avrebbe messo in cantiere per riqualificare l'area della stazione di Alaggio e Varo. Parole che oggi trovano conferma proprio nei documenti allegati al Bilancio di previsione 2023-2025 e al Piano operativo triennale 2023-2025 dell'autorità di sistema approvati stamani a Gioia Tauro.

«Per un complessivo impegno finanziario di due milioni di euro – si legge nella nota stampa diramata a margine della riunione di amministrazione al termine della quale sono stati approvati i documenti di programmazione - nel porto di Corigliano Calabro sono stati previsti i lavori di risanamento e adeguamento tecnico del molo di accesso nord e sud dello scalo. Mentre, a sostegno dell’attività della pesca, dopo aver proceduto alla elettrificazione dell’area e aver terminato l’incameramento degli immobili della Lega Navale, si procederà alla riqualificazione della banchina e alla realizzazione della vasca di alaggio».

Dunque una prima, buona notizia che dovrà ora concretizzarsi con l'avvio dei lavori e con la successiva fase di affidamento della struttura. Ma le buone notizie per il Porto di Corigliano-Rossano e per la sua gestione sembrerebbero non finire qui.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno, infatti, è stato votato all’unanimità l’aggiornamento del Piano organico dei porti, illustrato dal dirigente dell’area Demanio, Pasquale Faraone. Si tratta di uno strumento di indagine cognitiva intorno alle attività imprenditoriali portuali della circoscrizione del Sistema e ai relativi fabbisogni, con eventuale individuazione degli strumenti utili ad offrire soluzioni ad elementi di criticità. Dall’analisi effettuata dall’Ente, è stato evidenziato un prudenziale aumento dell’organico, che potrebbe riguardare complessivamente l’assunzione di 22 unità, delle quali sei a Gioia Tauro, 10 tra Corigliano-Rossano e Crotone e sei a Vibo Valentia Marina.

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.