Il Movimento Italiano Disabili denuncia il mancato abbattimento delle liste d'attesa sanitarie
«Nonostante il Decreto Legge 73/24 questa piaga colpisce atavicamente la nostra Regione con i tanti viaggi della speranza attraverso le migrazioni sanitarie pari ad una percentuale del 25,75%»

CATANZARO - «Il Decreto Legge 73/24 ossia l’abbattimento delle liste di attesa non ha riscontrato, allo stato attuale, alcun esito positivo nonostante gli sforzi e la buona volontà teorica del Decreto stesso. I dati emersi ed analizzati con cura e senza margine di errore da parte della Fondazione Gimbe hanno riscontrato che nel 2024 ben quattro milioni di italiani hanno rinunciato alle cure sanitarie per colpa delle lunghe liste di attesa, è un dato in aumento del 51% rispetto al 2023 che riguarda in percentuale il 7% della popolazione senza tenere tuttavia conto che a un’anno dalla pubblicazione del decreto sopra indicato (DL 73/24) tre dei sei decreti attuativi non stati ancora pubblicati». Lo denuncia in una nota il Movimento Italiano Disabili.
«Le rinunce di cura per motivi economici nel 2022 - osservano - era di 1, 9 milioni di persone (3,2%) mentre nel 2024 sono stati 3,1 milioni pari al 5,3% della Popolazione. Oggi dunque in riferimento alla lettura dei dati di un decreto attuativo soltanto in teoria, la gente ha smesso di curarsi maggiormente a causa delle lunghe liste di attesa. Una piaga questa che colpisce atavicamente la nostra Regione con i tanti viaggi della speranza attraverso le migrazioni sanitarie pari ad una percentuale del 25,75%. Ma sono in tanti e in troppi ad avere poco tempo di attesa per una visita irrinunciabile, perché la malattia in ogni suo stato non aspetta. Restiamo ottimisti, altro non possiamo fare».