11 ore fa:Pollino-Sybaris, il progetto di turismo lento che unisce il Pollino alla Sibaritide giunge alla fase di test collettivo
10 ore fa:Denatalità, la Regione rafforza la rete pubblica della PMA
15 ore fa:Tutelare le clementine, Salimbeni sollecita collaborazione tra enti e competenze scientifiche per proteggere le produzioni
14 ore fa:All'Unical arriva il jazz di Danilo Rea e il gospel di Eric B. Turner
12 ore fa:L’Associazione Matrangolo firma a Roma un protocollo con Legacoop
13 ore fa:Laghi di Sibari, Iacobini incontra il nuovo gruppo imprenditoriale che ha rilevato la Casa Bianca Group
14 ore fa:Caro biglietti, Senese (Uil): «Penalizza chi parte e chi aspetta»
11 ore fa:Nuovo svincolo SS106, Cassano divisa a metà: insorge il Sindaco Iacobini
13 ore fa:Castrovillari, incendio in casa: giovane gravemente ustionato
10 ore fa:Dante Senza Frontiere: Con-Tatto porta a Salerno il teatro come ponte tra cultura e comunità

Riduzione delle tasse d’ancoraggio a sostegno della crescita dei porti calabresi: c'è anche Co-Ro

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «La crescita del porto di Gioia Tauro passa, anche, dalla decisione strategica di ridurre le tasse d’ancoraggio. L’obiettivo è quello di abbattere il gap di concorrenza con i porti che operano nel circuito internazionale del Mediterraneo».

E’ quanto dichiara l’ufficio stampa dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, che ha adottato il Regolamento che riduce le tasse d’ancoraggio per l’anno 2021, per offrire un chiaro supporto allo sviluppo dei porti della propria circoscrizione (Gioia Tauro, Corigliano Calabro, Crotone, Vibo Marina e Taureana di Palmi).

Nello specifico i benefici sono applicati a tutte le navi commerciali, ma non alle navi passeggeri, e si articolano in base alle diverse tipologie.

«Nel porto di Gioia Tauro, le portacontainers – si legge nel comunicato stampa - e tutte le altre tipologie di navi, di stazza superiore alle 80 mila tonnellate avranno una riduzione del 100% sulle tasse previste dalle misure indicate all'art. 1 del DPR 107/2009. Mentre, per quelle di stazza fino a 80 mila tonnellate la riduzione sarà del 65%. Adeguato beneficio è stato pianificato anche per le navi car carriers. Nello specifico le navi di stazza superiore alle 30.000 tonnellate avranno una riduzione del 90%, mentre quelle di stazza fino a 30.000 tonnellate godranno di una riduzione pari al 65%». 

«Il provvedimento sarà adottato fino alla concorrenza della somma pari a 1,5 milioni di euro, derivante dalla riduzione delle spese correnti dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, relative all’esercizio finanziario 2021 – continua la nota stampa - la somma disponibile sarà assegnata alle navi in relazione alla tipologia di traffico. In particolare, una quota parte della somma disponibile, pari al 3,5% del totale, è destinata al rimborso delle tasse d'ancoraggio corrisposte dalle car carriers. Mentre la somma residua sarà destinata al rimborso delle tasse d'ancoraggio corrisposte dalle navi porta contenitori e dalle altre tipologie di navi».

Si tratta, comunque, di un plafond che potrà essere integrato dall'eventuale contributo dei ministeri competenti e da contributi regionali o di altri soggetti.

Approvato con ordinanza n. 9/2022 del 4/4/2022, il regolamento per la riduzione delle tasse d’ancoraggio 2021 è pubblicato nel sito internet dell’Ente al link: https://www.portodigioiatauro.it/albopretorio/provvedimenti/2022/04/04/092022-ord-09-2022-ord-917/

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive