2 ore fa:A Trebisacce Cgil consegnerà le borse di studio in memoria dei caduti sul Lavoro
6 minuti fa:26° Trofeo Rotary: due giornate di sport e valori a Castrovillari
1 ora fa:È stata scattata a Canna la foto vincitrice del Concorso fotografico Fi/oTO 2025
15 ore fa:Oltre 200 patenti ritirate a Corigliano-Rossano: tutti automobilisti col telefonino in mano
2 ore fa:Patìr rilancia il messaggio di Papa Leone XIV sull'urgenza di una «pace disarmata e disarmante»
15 ore fa:La proposta di Mancuso: Istituire un Coordinamento nazionale per tutelare le vittime di reato
14 ore fa:Bagarre sul "buco" di 83 milioni alla Provincia, Oliverio replica a Succurro: «Mistifica la realtà»
36 minuti fa:Bandiera Verde 2025, riconfermate Cariati, Mirto-Crosia e Pietrapaola
16 ore fa:Fermato a Cosenza dopo una lite familiare a Co-Ro: convalidato l'arresto del 45enne
15 ore fa:Droga e cellulari in cella, indagato il cantante Niko Pandetta

Da domani al via i congressi per le Rsu ma «si è ancora vittime di una democrazia distorta»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Da domani e fino al 8 aprile migliaia di lavoratrici e di lavoratori pubblici votano per eleggere i propri rappresentanti.

«Uno straordinario atto di democrazia che purtroppo non è riconosciuto (seppur quotidianamente eleggiamo delegati e delegate in tutto il Paese ed in ogni luogo di lavoro) per il settore privato».

Lo dichiara in una nota stampa la Filcams Cgil Calabria, in merito alle elezioni Rsu nei settori pubblici.

«Il mondo del lavoro vive di una democrazia distorta ed è per questo che continuiamo a chiedere una legge sulla rappresentanza che permetta alle lavoratrici ed ai lavoratori di contare – si afferma nella nota - di poter essere riconosciuti e riconoscibili, di certificare quale sigla sindacale è stata effettivamente delegata a firmare un accordo o un contratto nazionale».

«Invece di andare in questa direzione – puntualizzano dalla Filcams Cgil Calabria - si è sempre scelto di agire nelle contraddizioni delle tante deroghe e dei molteplici contratti “pirata” che altro non fanno che abbassare le tutele per chi lavora e creare un danno per lo Stato e la comunità».

«Ci sono luoghi di lavoro che costano di piú alle casse pubbliche ma dove le lavoratrici ed i lavoratori guadagnano di meno. Di esempi, anche recentissimi, ce ne sarebbero molti da fare – si dichiara dalla segreteria regionale del sindacato - basta pensare a quanto accade in alcuni retail della distribuzione commerciale che utilizzando il ricatto occupazionale impongono l’applicazione di contratti nazionali non sottoscritti dalle sigle sindacali maggiormente rappresentative».

«Se la democrazia fosse riconosciuta anche nel lavoro privato questo non potrebbe mai succedere, con vantaggi significativi per le casse pubbliche, quindi per il benessere dell’intero Paese – afferma la Filcams Cgil Calabria - Perché il lavoro è questo, può essere e diventare il bene dal quale costruisci le basi del benessere e della democrazia oppure può trasformarsi nel tarlo che erode pian piano le fondamenta del nostro vivere collettivo».

«Per questo e per altri motivi le elezioni delle Rsu nel pubblico impiego sono importanti e parlano anche ai lavoratori del settore privato. Riguardano anche la Filcams Cgil – si conclude nella nota stampa - che rappresenta lavoratrici e lavoratori del settore privato che spesso interagiscono con il pubblico, per tutta quella sfera di attività che afferisce agli appalti ed ai servizi. La Filcams Cgil Calabria, oltre che fare gli auguri alle lavoratrici ed ai lavoratori candidati indipendente dalla loro sigla sindacale, è impegnata a tutti i livelli a supportare le liste della Cgil in ogni luogo di lavoro».

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive