Borrelli lancia la proposta per la "Città del Freddo" ad Altomonte
A seguito del confronto su "L'Eco in Diretta", il candidato al consiglio regionale avanza questa proposta. L'obiettivo principale è duplice: Creazione di lavoro e sostegno all'agricoltura locale

ALTOMONTE – In seguito al confronto televisivo tenutosi ieri sera a "L'Eco in Diretta - Speciale Regionali 2025", trasmesso sul Canale 75, il candidato alla carica di consigliere regionale Vincenzo Borrelli, esponente dell'Unione di Centro e a sostegno del presidente Roberto Occhiuto, ha rilanciato con forza una proposta di sviluppo chiave per il territorio. Dopo aver dibattuto con l'esponente di Democrazia Sovrana Popolare, Paola Marinaccio, Borrelli ha presentato ufficialmente la sua visione per la "Città del Freddo" ad Altomonte, un progetto strategico che mira a trasformare un'area con un enorme potenziale in un polo di eccellenza agro-industriale e logistico. Un hub per il futuro del territorio La "Città del Freddo" sorgerà in una posizione strategica, in prossimità della centrale Edison, e fungerà da volano per l'intero territorio.
Questo progetto prevede la creazione di un vasto distretto dedicato alla logistica del freddo avanzata, in grado di supportare le aziende agroalimentari locali e regionali. L'obiettivo principale è duplice: Creazione di Lavoro: Si stima la creazione di oltre 250 nuovi posti di lavoro, un'opportunità fondamentale per i giovani e le famiglie del nostro territorio. Sostegno all'Agricoltura Locale: Il distretto offrirà infrastrutture all'avanguardia per la conservazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, supportando le eccellenze del nostro territorio.
La visione di Borrelli: impegno per il territorio e lavoro vero Vincenzo Borrelli ha dichiarato: «La "Città del Freddo" non è solo un progetto infrastrutturale, ma una vera e propria visione per il futuro del nostro territorio. La mia posizione, se sarò eletto, è quella di rappresentare il territorio e questo progetto è la prova del mio impegno. Il suo sviluppo porterà benefici a tutti i comuni limitrofi, con una maggiore mobilità che si tradurrà in lavoro per ristoranti, bar e tutte le attività che servono a supportare un indotto in crescita. Ma soprattutto, questo progetto farà decollare la nostra agricoltura. Il mio impegno è chiaro: non intendo dare semplici sostegni economici ai cittadini, ma generare lavoro vero e reale. È l'unico modo per combattere lo spopolamento dei nostri piccoli paesi e della Calabria intera».
Borrelli ha aggiunto: «Questo impegno non nasce dal nulla. Come consigliere comunale, io e il mio gruppo abbiamo già da tempo presentato una mozione al sindaco per istituire proprio una zona artigianale in quel territorio, e siamo in attesa di poterla discutere in Consiglio comunale. Questo dimostra la serietà e la concretezza del nostro operato».
La proposta di Vincenzo Borrelli «rappresenta il primo passo di un percorso che punta alla collaborazione tra istituzioni e aziende private. Se sarò eletto - spiega - sarà una mia priorità presentare e portare avanti la proposta della "Città del Freddo" direttamente al Presidente Occhiuto e all'intero Consiglio Regionale, per trasformare questa visione in una realtà concreta per il nostro territorio. Il progetto verrà sostenuto con l'obiettivo di trovare le giuste coperture finanziarie e i partenariati necessari per la sua rapida attuazione». La "Città del Freddo" si pone come un esempio di innovazione, sostenibilità e sviluppo economico, e Borrelli si impegna a portarlo avanti con la massima determinazione a beneficio di tutti i cittadini.