Sblocco UE degli aiuti per i pescatori calabresi, il plauso dei politici del territorio
Grande soddisfazione espressa sia dal consigliere regionale Straface (FI) che sprona il Governo a velocizzare i tempi e sia dalla senatrice Abate (Alt) che promette vigilinza sull'erogazione degli aiuti

CORIGLIANO-ROSSANO – L’Unione Europea sblocca gli aiuti per i pescatori calabresi, ormai da mesi in ginocchio per il caro carburante e tutte le conseguenze di una crisi economica che ha completamente soffocato il settore.
Il mondo politico calabrese accoglie con soddisfazione il voto del Parlamento Europeo a favore degli aiuti. Il consigliere regionale di Forza Italia, Pasqualina Straface plaude prontamente allo sblocco: «Apprendiamo con grande soddisfazione che il Parlamento Europeo ha deciso di riconoscere delle compensazioni economiche a favore dei pescatori calabresi. Il caro carburante, il prezzo dell'energia, delle materie prime e dei mangimi per pesci stanno avendo effetti devastanti anche su tutte le imprese di trasformazione con ripercussioni socioeconomiche ed occupazionali che devono essere bloccate immediatamente. Ora il governo deve fare in modo che gli aiuti siano disponibili fin da subito e che non si perda ulteriore tempo a causa dei soliti rallentamenti burocratici».
«La pesca è uno dei settori economici più importanti e deve essere tutelata con azioni tempestive. Il voto di ieri è molto importante per il settore ittico che da sempre rappresenta non solo un'eccellenza produttiva ed artigianale ma una fonte di sostentamento che non possiamo permetterci di perdere. Con questo voto – afferma Straface - le risorse sono sbloccate e disponibili per i nostri operatori che da troppo tempo subiscono gli effetti di situazioni al di fuori della loro responsabilità ed ora sta al governo renderle operative nel più breve tempo possibile con il diretto coinvolgimento delle regioni in quanto gli aiuti rientrano nei fondi previsti dal Feamp».
«Siamo certi e sicuri che – continua Straface - immediatamente dopo le indicazioni attuative da parte del governo, l'assessore Gianluca Gallo si attiverà al più presto per poter intervenire per quello che è di competenza regionale nel sostenere con questi aiuti il comparto della pesca attualmente in forte crisi».
Anche la senatrice di Alternativa, Rosa Silvana Abate attraverso un comunicato stampa, afferma: «Arrivano buone notizie dall'Unione Europea: finalmente il Parlamento, dopo varie sollecitazioni, ha sbloccato gli aiuti per i pescatori colpiti dal rincaro esponenziale del gasolio».
«Tutti i fondi non spesi del Feampa 2014-2020 (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, Pesca e Acquacultura) – dice la senatrice Abate - con effetto retroattivo a partire dal 24 febbraio, data dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, saranno utilizzati per integrare il mancato guadagno derivato dagli eccessivi costi del gasolio per la pesca e per l'acquacultura. Gli indennizzi finanziari potranno essere erogati anche a favore delle organizzazioni dei produttori che immagazzinano i prodotti di pesca e acquacultura. Sarà mia premura verificare che gli aiuti arrivino a tutte le figure che compongono la filiera della pesca colpite dai rincari e non soltanto alle grosse organizzazioni».