1 ora fa:In Calabria poco lavoro e di scarsa qualità, Cgil: «Si riparta dalla cruda realtà»
13 ore fa:Sanità pubblica nel Nord-Est Calabria: fiducia, accesso, realtà vissuta
14 ore fa:Omicidio Mohamed Sibaa, a processo il connazionale accusato di averlo accoltellato a Corigliano
1 ora fa:Borse di studio e premi ai talenti locali: ArticoloVentuno propone di investire nei giovani di Cassano
12 ore fa:La Corigliano Volley protagonista al Clementina Festival: sport, territorio e identità calabrese in primo piano
13 ore fa:Caos Tari a Castrovillari, FdI: «Bollette sbagliate e cittadini esasperati»
17 minuti fa:Cassano, ArticoloVentuno propone borse di studio e riconoscimenti per i talenti locali
47 minuti fa:«Ecco le cose da fare per una rinascita calabrese»
11 ore fa:USC Corigliano, mister Aita: «Giocare al Città di Corigliano ci darà stimoli in più»
12 ore fa:Grande Cinema a Morano, torna Christopher Coppola con "Dracula's Widow"

Tavernise (M5S) annuncia un'interrogazione per la stabilizzazione dei Tis della Sila Greca

1 minuti di lettura

COSENZA -«La Regione Calabria faccia immediata chiarezza sul futuro dei Tirocinanti di Inclusione Sociale (TIS) dei Comuni di Longobucco, Campana, Bocchigliero e San Giovanni in Fiore. Non è accettabile che proprio coloro che rientrano tra i beneficiari prioritari della normativa nazionale risultino oggi esclusi dai percorsi di stabilizzazione previsti dalla piattaforma regionale». È quanto dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Davide Tavernise, annunciando un'interrogazione urgente alla Giunta.

La vicenda riguarda oltre 300 lavoratori che da anni operano nei territori montani della Sila Greca, impegnati in progetti di valorizzazione ambientale e inclusione sociale attraverso percorsi formativi e tirocini "on the job" nei Comuni coinvolti. «Sono lavoratori qualificati, impiegati in attività fondamentali per la salvaguardia del territorio e la coesione delle comunità locali. Eppure – spiega Tavernise – dopo anni di servizio e promesse istituzionali, si ritrovano oggi a rischio esclusione per motivi burocratici non meglio chiariti».

L'interrogazione depositata da Tavernise richiama i contenuti della Legge n. 18/2024, che include espressamente tra i soggetti prioritari per l'assunzione "i beneficiari delle risorse degli accordi di programma" attivati proprio nei suddetti comuni. «Si tratta – continua – dei TIS finanziati con le D.G.R. 258/2016 e 404/2017, già utilizzati da queste amministrazioni e in possesso dei requisiti previsti. Ogni esclusione sarebbe una grave violazione di legge».

Tavernise chiede alla Regione «di attivarsi senza indugio per includere questi tirocinanti nei percorsi di stabilizzazione, dando seguito agli impegni assunti, anche nel quadro degli incentivi già previsti – fino a 40mila euro a lavoratore – e alle deroghe normative concesse dallo Stato».

«La piattaforma regionale si è chiusa il 16 giugno – conclude Tavernise – ora si apre la fase operativa. È il momento delle scelte, non degli alibi. I territori dell'entroterra calabrese non possono essere penalizzati ancora. Lo dobbiamo a questi lavoratori, e alla dignità del lavoro pubblico».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.