Ospedale della Sibaritide, Ferro (FdI): «Chi pensa di fermare quest'opera con il fuoco, troverà un muro invalicabile»
Il sottosegretario all'Interno: «Assicuro l'impegno di ogni apparato dello Stato per individuare al più presto i responsabili di questi atti vili e criminali e garantire le condizioni per il sereno e rapido completamento del nuovo ospedale»

ROMA - «Quanto sta accadendo sul cantiere del nuovo ospedale della Sibaritide è inaccettabile. Gli incendi dolosi, gli atti intimidatori e i tentativi di condizionamento non sono soltanto un attacco a un'opera pubblica, ma una sfida allo Stato e a chi lavora ogni giorno per garantire ai cittadini calabresi il diritto alla salute».
Inizia così la nota stampa del sottosegretario all'Interno, Wanda Ferro (FdI).
«Sono accanto al presidente Roberto Occhiuto, che con fermezza e coraggio ha respinto ogni forma di intimidazione, e a tutti coloro – istituzioni, imprese, lavoratori – che stanno portando avanti con determinazione la realizzazione di un'infrastruttura strategica per la sanità calabrese».
«Chi pensa di fermare o rallentare quest'opera con la violenza, il fuoco o la paura, troverà un muro invalicabile».
«Assicuro l'impegno di ogni apparato dello Stato per individuare al più presto i responsabili di questi atti vili e criminali e garantire le condizioni per il sereno e rapido completamento del nuovo ospedale, oltre che a proseguire con il lavoro sul piano preventivo, come abbiamo fatto con il protocollo siglato tra la Regione Calabria e la struttura di prevenzione antimafia del Viminale, per mettere al riparo la realizzazione di queste importanti opere pubbliche da possibili infiltrazioni della criminalità organizzata. Ogni tentativo di interferenza sarà contrastato con la massima determinazione».