3 ore fa:Mandatoriccio chiude con soddisfazione l'esperienza del Servizio Civile
4 ore fa:Occupazione, Tavernise (M5S): «Altro che boom occupazionale, i giovani fuggono»
2 ore fa:L'enigma dell'amianto continua a frenare la demolizione delle ciminiere ed Enel non vuole spendere più del previsto
5 ore fa:Laino Borgo: ritorna Agrilaos, la fiera che celebra il territorio
5 minuti fa:Quando la tradizione si confronta con l'innovazione: all'Unical i Beni Culturali incontrano l'intelligenza artificiale
17 ore fa:È ufficiale, il Palmeto di Schiavonea accoglierà il tour estivo di Radio Kiss Kiss
1 ora fa:A Rende l'assemblea provinciale dei delegati comparto idraulico-forestale
3 ore fa:Addio all'Apostolo del Socialismo, l'Arberia piange Aldo Pugliese
2 ore fa:Fratelli d’Italia Castrovillari: No alla Riserva pedemontana, Sì alla vera tutela del territorio
35 minuti fa: Festa dei Diritti Umani, il Comprensivo Rossano 1 celebra la cittadinanza attiva

Quando la tradizione si confronta con l'innovazione: all'Unical i Beni Culturali incontrano l'intelligenza artificiale

2 minuti di lettura

ARCAVACATA (RENDE) – Il  prossimo 27 maggio, alle ore 9, l'University Club dell'Università della Calabria a Rende ospiterà un evento di grande rilevanza per il futuro del patrimonio culturale calabrese: il convegno "Lo Sviluppo Culturale in Calabria: Tra Beni Culturali e Intelligenza Artificiale". Organizzato dal Consorzio Cultura e Innovazione in sinergia con l'Università della Calabria, l'incontro si prefigge di essere un crocevia di idee e strategie per l'innovazione nel settore culturale.

L'evento, che si svilupperà in un'unica sessione mattutina, è interamente dedicato all'esplorazione delle vaste opportunità che l'intelligenza artificiale e le nuove tecnologie possono offrire per la valorizzazione del ricco patrimonio culturale della Calabria. Sarà un'occasione unica per ricercatori, esperti e professionisti del settore di confrontarsi su come l'interazione sinergica tra beni culturali, istituzioni locali e strumenti digitali avanzati possa contribuire significativamente alla conservazione, promozione e fruizione del patrimonio regionale.

Al centro del dibattito ci saranno le opportunità di innovazione nei settori culturale e turistico, ponendo l'accento sull'applicazione di soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Dalla digitalizzazione di archivi storici alla creazione di percorsi immersivi virtuali, l'intelligenza artificiale si presenta come un alleato fondamentale per rendere il patrimonio calabrese più accessibile e attrattivo per un pubblico sempre più vasto, sia a livello nazionale che internazionale.

Il convegno non si limiterà a presentare le potenzialità attuali, ma offrirà anche un prezioso spazio di riflessione sulle sfide future e sulle strategie per uno sviluppo sostenibile dell'economia calabrese. L'obiettivo è delineare un modello di crescita culturale che sappia integrare armoniosamente la tradizione con l'innovazione, valorizzando le ricchezze del territorio in una prospettiva ampia e lungimirante. Questa sinergia tra passato e futuro, tra identità e progresso tecnologico, è la chiave per un rilancio culturale ed economico della regione.

Il programma prevede una serie di interventi qualificati. Dopo i saluti istituzionali di Francesco Scarcellino, Direttore Vicario Università della Calabria, e Stefano Curcio, Direttore Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica – Università della Calabria, e Gianluigi Greco, Direttore Dipartimento di Ingegneria Informatica – Università della Calabria, e Giuseppe Pezzarino, Direttore Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra – Università della Calabria, la sessione introduttiva sarà affidata a Gino Mirocle Crisci, Presidente Consorzio Cultura e Innovazione.

Seguiranno interventi di esperti di spicco, tra cui Annamaria Marras (Coordinatrice Commissione ICOM Italia “Tecnologie Digitali per i beni culturali”), Sara Dominique Orlandi (Coordinatrice Gruppo di Ricerca ICOM Italia “Digital Cultural Heritage”), Stefano Ferilli (Professore Dipartimento di Informatica – Università di Bari), Fabio Remondino (Responsabile unità di ricerca 3D Optical Metrology – Fondazione Bruno Kessler). Dopo un "Coffee Break", la discussione riprenderà con Pietro Salvatore Pantano (Professore Dipartimento di Fisica – Università della Calabria), Mauro Lo Russo (Professore Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra – Università della Calabria), Marco Cozza (CTO 3D Research Srl), Gabriele Gattiglia (Professore Associato Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere – Università di Pisa) e Simona Nistico (Ricercatrice Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica Università della Calabria).

L'iniziativa, realizzata grazie al contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali, rappresenta un segnale forte e chiaro dell'impegno della Calabria nel proiettarsi verso un futuro in cui la tecnologia diventi un motore di sviluppo per la cultura e il turismo. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile inviare una mail a info@culturaeinnovazione.it. Un appuntamento imperdibile per chiunque creda nel potere dell'innovazione al servizio della bellezza e della storia.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.