13 ore fa:«Basta contratti "pirata" che erodono diritti, abbassano i minimi salariali e alimentano una concorrenza distorta»
13 ore fa:Nuovi investimenti nelle contrade: sport e scuole al centro dei progetti
15 ore fa:Maxi dispiegamento di forze dell’ordine nel cantiere del Nuovo Ospedale
2 minuti fa:Le accuse di favoreggiamento dell'immigrazione cadono davanti al GUP: assolti due imprenditori
14 ore fa:Trebisacce, Baldino (M5s): «Nessun vigile del fuoco per 300mila persone. Situazione gravissima»
14 ore fa:Dal Pollino e dallo Jonio pronti a partire per l'estate, FlixBus potenzia le tratte nella provincia di Cosenza
52 minuti fa:Castrovillari si prepara alla 39esima Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino
22 minuti fa: Scontro auto-moto sulla Statale 106 a Mirto: Centauro in ospedale
13 ore fa:Carcinoma della prostata, dieci diagnosi salvavita in poco più di un mese grazie alla biopsia fusion
12 ore fa:Cisl Calabria: «Fortissima preoccupazione per i ritardi nella spesa del Pnrr»

Le accuse di favoreggiamento dell'immigrazione cadono davanti al GUP: assolti due imprenditori

1 minuti di lettura

SALERNO - In data 9 luglio 2025, il Giudice dell'Udienza preliminare del Tribunale di Salerno ha dichiarato non luogo a procedere nei confronti di Antonio Miniaci, imprenditore di Trebisacce nel settore della rivendita d’autovetture, e del 25enne imprenditore agricolo Raffaele D’Elia di Cassano Jonio, ma residente a Castrovillari.

In particolare, Antonio Miniaci, difeso di fiducia dall’avvocato Claudio Roseto del Foro di Castrovillari, era stato accusato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, di aver avuto il ruolo di procacciatore «fra l'organizzazione criminale e i cittadini extracomunitari aspiranti ad ottenere un titolo legittimante l'ingresso nel territorio dello Stato, dai quali acquisiva nominativi e passaporti necessari per l'inserimento nelle domande di nulla osta da inoltrare alle Prefetture».

A seguito di tale contestazione, all'imprenditore trebisaccese era stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Il Gup di Salerno, accogliendo totalmente la tesi difensiva dell’avvocato Roseto, ha riconosciuto l’errore giudiziario commesso a carico di Antonio Miniaci, decretandone il proscioglimento da ogni accusa.

Stessa identica vicenda giudiziaria anche per l'imprenditore D'Elia: per lui non luogo a procedere rispetto a tutte le contestazioni addebitategli dalla Procura salernitana.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.