Josè Daniel Cirigliano e Giovanni Battista Romano in concerto per "La città della Musica"
Il concerto gratuito è in programma sabato 22 Febbraio, numero 364 della rassegna, con inizio alle ore 19 presso la sala concerti del Centro Studi Musicali G. Verdi sita nello scalo rossanese
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CORIGLIANO-ROSSANO - Dopo il grande successo con il concerto inaugurale dello scorso 8 febbraio, è il turno del secondo appuntamento della stagione concertistica della XX edizione de La Città della Musica con Concerto per Clarinetto e Pianoforte tenuto dai Maestri Josè Daniel Cirigliano (clarinetto) Giovanni Battista Romano (pianoforte).
Il concerto gratuito è in programma sabato 22 Febbraio, numero 364 della rassegna, con inizio alle ore 19 presso la sala concerti del Centro Studi Musicali G. Verdi sita nello scalo rossanese.
Josè Daniel Cirigliano è concertista, didatta, ricercatore e sperimentatore delle tecniche estese del clarinetto e della sua “famiglia”. Dopo il compimento degli studi sotto la guida del M° Michele Pepe, presso il Conservatorio di musica di Benevento, e i corsi di perfezionamento e interpretazione clarinettistica con il M° Ciro Scarponi, accanto ad una intensa attività concertistica di repertorio classico in vari ensemble, le sue qualità tecniche e interpretative hanno trovato, anche, nella musica contemporanea una dimensione artistica elettiva dove potersi esprimere. I suoi Recitals risultano affascinanti e originali eseguiti con i vari strumenti della “famiglia” del Clarinetto. Tale caratteristica, la varietà tipologica dello strumento, compare nel primo CD Opere Contemporanee per Clarinetto (Tactus, 2014) – lavoro complesso e considerato un’intrigante esplorazione nel mondo del “clarinetto solo” contemporaneo […] una realizzazione artisticamente pregevole (Amadeus 2015)-, e nel secondo CD Musica per Clarinetto solo tra XX e XXI secolo (Tactus, 2019), un nuovo e atteso progetto definito un suggestivo excursus della musica contemporanea degli ultimi decenni per clarinetto solo. Per Da Vinci Classic ha inciso Il Ssognatoio di Ludovico Peroni, opera sperimentale in 9 scene (2020). L’ultimo progetto discografico, Clariloqui (Da Vinci Classic, 2022), rappresenta un vero e proprio doppio approfondimento, si potrebbe dire, dello speciale e continuo colloquio stavolta tra artista e strumento e tra strumento e i vari repertori italiani ed internazionali trattati, dove il virtuosismo estremo – fatto di tecnica portata all’esasperazione ma mai fine a se stessa -, i lunghi momenti di multifonici, e l’alternanza dei vari strumenti (compresi la recitazione con il doppio clarinetto), si alternano a brani dal profilo più accademico. Sue esecuzioni sono state trasmesse dalle maggiori Radio italiane ed estere specializzate nel settore, come Rai Radio Tre. Per Venice Classic Radio ha realizzato anche una Breve introduzione all’ascolto della Musica Contemporanea. Le recensioni in famose riviste di settore (Musica, Amadeus, Suonare, TG Music, de Klarinet, Il Manifesto, Rohrblatt, Jazz Italia, The Clarinet –Rivista ufficiale della International Clarinet Association-, L’Arte del Clarinetto –Rivista ufficiale dell’Accademia Italiana del Clarinetto-) e su sitografie specializzate italiane e straniere (www.cdclassico.com, MusicWeb International, gothicNetwork.org, MusicVoice.it, sito uff. di R. Cresti) esprimono apprezzamenti significativi sul suo alto livello come interprete ed esecutore annoverandolo tra i migliori clarinettisti contemporanei (R. Zecchini, in Musica, 05/ 2015 n° 84). Compositori contemporanei di chiara fama hanno composto per lui pregevoli brani di grande interesse ed impatto, dedicati oltre che alla sua tecnica esecutiva, alla sua notevole vis interpretativa. È socio della SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea). Sperimentazione delle tecniche estese, questioni di prassi esecutiva,sono aspetti che riguardano sempre gli argomenti trattati all’interno di Workshop e Masterclass. È ospite atteso in numerosi festival e rassegne musicali in Italia ed all’Estero.
Giovanni Battista Romano si è diplomato in pianoforte nell’anno accademico 2003/2004 presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara, ed ha conseguito nell’anno accademico 2005/2006 il Diploma accademico di II livello indirizzo presso il Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza con il massimo dei voti. Ha partecipato a diversi Concorsi pianistici nazionali ed internazionali, classificandosi sempre ai primi posti. Ha vinto il premio speciale come miglior interprete di musica contemporanea al XV Concorso Internazionale di Ibiza (Spagna). Ha frequentato vari corsi di perfezionamento con diversi insegnanti, tra i quali: M°Aldo Ciccolini , M° Michele Marvulli, M°Vincenzo De Filpo, M° Vittorio Pellitteri. Hanno scritto per lui vari compositori italiani quali Ugoletti, Pedini, Puglisi, D’Amico, Piana, Vezzoli, Moscardi, Manna, Stracchi, Trabucco, Chiappini, Collu, Defranceschi, Cuozzo, Lucidi, Cherchesova, Passantino. Sta portando avanti il progetto “Handel in Italian hands” che prevede l’esecuzione di brani di compositori contemporanei italiani ispirati alla musica di Handel, ed in parallelo si dedica alla diffusione dell’opera per pianoforte di autori calabresi quali Rendano, Longo, Cilea, Salfi, Quintieri. Si è esibito in vari concerti, sia nella sua città che in altre, quali Cosenza (Stagione concertistica “Associazione Quintieri”, Palazzo delle Culture, Biblioteca Comunale), Castrovillari, Leporano, Martina Franca,Agrigento, Madrid, ecc. Nell’estate 2005 e nel 2016 è stato cembalista nelle edizioni de La Serva Padrona di Pergolesi allestite rispettivamente dalla compagnia del “Simpatico Teatro dell’Opera Possibile” di Cosenza e dal “C.S.M. Giuseppe Verdi” di Rossano. In occasione delle manifestazioni mozartiane del 2006 ha tenuto numerosi concerti e varie relazioni su opere di Mozart quali il Requiem e Il Flauto Magico e i rispettivi significati simbolici. Nel febbraio 2010 è stato relatore in occasione dell’incontro di studi su musica e gioco Ludus in Musica presso il Conservatorio di Cosenza e alla presenza dello psico-pedagogista della musica François Delalande, presentando il suo studio Dalle forme del gioco al gioco delle forme (musicali), esplorazione, organizzazione e percezione in Játékok (Giochi) di György Kurtág. Nel gennaio 2005, in occasione del Millenario dalla morte di San Nilo, ha presentato al pubblico di Rossano la sua composizione sinfonico-corale In Mistica Solitudine riscuotendo notevoli consensi da parte della critica e del pubblico, e rieseguita nell’ottobre 2010 in occasione della Conferenza Episcopale Calabra. Nell’estate 2007 è stata eseguita la sua raccolta per canto e pianoforte Poémes de Josipovici, su testi del poeta e filosofo francese Jean Josipovici vissuto a Rossano. Nel 2011 e 2012 è stato eseguito il suo oratorio In Diem Nativitatis Christi per coro, violoncello e pianoforte. Nel 2015 la pianista ceca Martina Mergentalova ha eseguito ed inciso le sua composizione Tris per pianoforte. Il “Quotidiano del Sud” del 31 luglio 2016 gli ha dedicato un inserto dal titolo Intenzioni minimali firmato dalla musicologa Elisabetta Salatino. È docente di pianoforte presso le scuole secondarie di I grado.
L’intero cartellone è sostenuto dal Comune di Corigliano-Rossano e dai numerosi partner privati che da molti anni contribuiscono alla realizzazione della kermesse musicale. Tra questi ricordiamo la Pro Loco Rossano “La Bizantina” Aps, Ass. Acam Beethoven Crotone, l’Ass. White Castle Corigliano, Ethos Profumerie Campana, Gruppo donatori di sangue FRATES Rossano, Ristorante LE MACINE Rossano, Unipol Sai Rossano, Centro Ottico Pugliese Rossano, Gallo Azienda Agricola Corigliano, Ass. Vincenzino Filippelli Onlus, Grafosud Printing 3D Rossano, Monaco Group, Gecostore.