17 ore fa:Nasce il Circolo Nautico Corigliano: passione per il mare e impegno per l’ambiente
3 minuti fa:Torrente Leccalardo: la sicurezza dei cittadini a rischio
33 minuti fa:Cariati, Le Lampare denunciano: «L'sola ecologica chiusa anche dopo gli annunci di Minò»
14 ore fa:Addio a Gennaro Scura, imprenditore di visione e figura di riferimento nel settore dei trasporti
1 ora fa:Caravetta sui Tis: «Una questione di giustizia sociale, non un alibi politico»
14 ore fa:Un presidio fisso delle Forze dell'Ordine nel cantiere dell'ospedale della Sibaritide
16 ore fa:Estate e disuguaglianze: l'accesso ai centri estivi nella Calabria del nord-est
17 ore fa:Incendio sulla A2: rallentamenti a Mormanno
15 ore fa:Castrovillari, bruciano ettari di macchia mediterranea: sul posto anche i canadair
16 ore fa:La Calabria al centro del Mediterraneo: 90 università si incontrano all'Unical

Le ricerche archeologiche di Santa Gada protagoniste al Castrovillari Film Festival

1 minuti di lettura

LAINO BORGO - Il cinema ambasciatore di cultura, il bene archeologico come valore sociale per un territorio. E' questa la sintesi del coinvolgente incontro che stamane ha visto protagonista nel cine teatro Vittoria di Castrovillari il professor Fabrizio Mollo, dell'Università di Messina, che ha raccontato ad una platea di attenti studenti delle scuole superiori della città del Pollino la campagna di scavi sul colle di Santa Gada a Laino Borgo, dove le scoperte archeologiche stanno permettendo l'approfondimento della storia della Magna Grecia. 

Inserito tra gli eventi culturali del Castrovillari Film Festival l'appuntamento ha visto il saluto iniziale dei direttori artistici della manifestazione Antonio La Camera e Francesco Sottile, l'introduzione del presidente del Gruppo Archeologico del Pollino, Claudio Zicari, la partecipazione del sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, e della dirigente scolastica del polo liceale Elisabetta Cataldi. 

Proprio il sindaco di Laino Borgo ha sottolineato il valore degli scavi promossi dal professor Mollo sul colle di Santa Gada per «comprendere l'importanza delle nostre origini» e che ora - grazie alla Regione Calabria che ha ufficializzato un grande finanziamento per la costruzione del parco archeologico e del museo di Laino Borgo - «diventeranno patrimonio di tutti i calabresi. Non vediamo l'ora di poter condividere le nostre scoperte con una platea più ampia possibile». 

A raccontare i successi delle campagne di scavo che si sono susseguite dal 2018 ad oggi è stato il professor Fabrizio Mollo che ha ricordato come il valore della ricerca e della conoscenza ha bisogno di essere divulgata. «A Santa Gada c'è uno straordinario scrigno di conoscenza che racconta l'identità culturale di quel luogo e che oggi serve per costruire il futuro». In un crocevia strategico per il territorio, che fa da cerniera tra Calabria e Basilicata, il grande insediamento scoperto in questi anni è un luogo di incontro tra Enotri, Greci e Lucania, che custodisce un grande patrimonio di reperti, strutture, produzioni votive, elementi che approfonditi potranno servire per ricostruire la storia di questa porzione di Calabria.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.