Disordini nel carcere di Rossano: agente aggredito da 5 detenuti
I membri del Sappe: «Gli autori del gesto vengano trasferiti»

CORIGLIANO-ROSSANO - Ancora un’aggressione nel carcere di Rossano. Ieri sera un agente in servizio nel reparto alta sicurezza è stato aggredito da cinque detenuti con pugni, calci e schiaffi, in maniera violenta e del tutto immotivata.
«Ci riferiscono – fanno sapere Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e Francesco Ciccone, segretario regionale – che i detenuti responsabili della vile aggressione, per mancanza di spazi nel reparto isolamento, continuano a permanere nella stessa sezione detentiva. Chiediamo ai vertici del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria di procedere all’immediato trasferimento di questi delinquenti in altre strutture, dove scontare la pena in regime detentivo chiuso».
«È giunta l’ora – concludono – di assumere provvedimenti molto rigidi con questa gente che non mostra alcun segno di ravvedimento. Chiediamo anche l’immediata applicazione del regime restrittivo di cui all’articolo 14 bis dell’ordinamento penitenziario».