Alta Velocità Sibari, Tavernise (M5S) chiede l'adeguamento delle banchine della stazione
«È necessario che la stazione di Sibari sia messa nelle condizioni di accogliere i treni ad Alta Velocità nel rispetto degli standard minimi di sicurezza e accessibilità»

CASSANO JONIO - La sicurezza delle banchine della stazione di Sibari torna al centro delle polemiche. Questa volta, torna sulla questione il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Davide Tavernise, che in una nota dichara: «La stazione ferroviaria di Sibari rappresenta un nodo strategico per la mobilità della fascia ionica calabrese. Ogni giorno centinaia di cittadini la utilizzano, anche per accedere all'unico treno ad Alta Velocità che collega Sibari con Bolzano. Tuttavia, proprio in questa stazione, si verifica una situazione che definire inaccettabile è dir poco: le banchine risultano ancora oggi inadeguate ad accogliere i convogli di ultima generazione, per via di un dislivello eccessivo tra il marciapiede e le carrozze».
«Una condizione - aggiunge - che non solo mette a rischio la sicurezza dei passeggeri (in particolare anziani, persone con disabilità o con mobilità ridotta) ma che costringe i viaggiatori a veri e propri salti nel vuoto, a trascinare le valigie rischiando di farle cadere, o addirittura a portarsi sgabelli da casa per salire a bordo. Scene che offendono la dignità delle persone e dimostrano quanto siano ancora trascurate le esigenze di sicurezza e accessibilità su questa tratta».
Ho scritto a Rete Ferroviaria Italiana, alla Direzione Operativa Infrastrutture di Reggio Calabria, all'Assessore regionale ai Trasporti e al dirigente generale del Dipartimento Mobilità per chiedere un intervento urgente di adeguamento delle banchine. È necessario che la stazione di Sibari sia messa nelle condizioni di accogliere i treni ad Alta Velocità nel rispetto degli standard minimi di sicurezza e accessibilità.
Non si può continuare a parlare di diritti e di sviluppo del territorio lasciando che episodi come questi si consumino nell'indifferenza. Garantire ai cittadini della fascia ionica calabrese la possibilità di viaggiare in sicurezza e senza discriminazioni territoriali è un dovere. Mi aspetto un riscontro immediato e interventi concreti.