Il premio letterario artistico nazionale "Karman - Oriolo" inaugura il Festival dei Borghi più belli d'Italia
Il sindaco Colotta, a fine della serata, ha scoperto la stele di ceramica che riporta la lirica “Ultimo Novembre” di Anna Francesca La Rosa scritta in ricordo di Giulia Cecchettin, prima classificata nella sezione di poesia a tema libero
ORIOLO - Lo scorso sabato 31 agosto, nella splendida Sala delle Bandiere del Castello di Oriolo, si è svolto il Gran Galà di premiazione del primo premio letterario artistico nazionale "Karman - Oriolo", evento inaugurale del Festival dei Borghi.
Il concorso ha coinvolto un grandissimo numero di poeti e scrittori provenienti da ogni parte d’Italia, con ben 160 opere in gara, riscuotendo un incredibile successo in termini di adesioni e partecipazioni. Questo premio è stato progettato dalla volontà di promuovere la cultura, lo sport e il territorio attraverso la pubblicazione e la premiazione degli autori meritevoli in tutto il territorio italiano.
Questo è stato possibile grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, che ha creduto fermamente nel progetto, insieme alla dottoressa Emilia Valenzano, educatrice, poetessa e scrittrice nota ed apprezzata negli ambienti culturali, supportata dalla Scuola Arcieristica Kàrman, nelle persone del dottor Guido Valenzano e della presidente Gina Florentina Stan.
Una giuria attenta e altamente qualificata ha valutato i lavori e poi assegnato i bellissimi premi in ceramica raffigurante il maniero medioevale. Un compito con non poche difficoltà vista la qualità delle opere presentate, le quali sono state raccolte in un'antologia prontamente pubblicata.
La serata si è poi conclusa con un momento emozionante. Il sindaco Colotta, infatti, ha scoperto la stele di ceramica, affissa lungo la salita del Castello, sulla parete di Palazzo Petrelli. Stele che riporta la lirica “Ultimo Novembre” di Anna Francesca La Rosa, prima classificata nella Sezione A Poesia a tema libero, che ha ricordato la giovane Giulia Cecchettin, vittima di efferato femminicidio.