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Dalla storia al glamour: la Calabria si veste di identità con MID Pop Design

4 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - La notte scorsa, l'incantevole dimora di Palazzo Cherubini a Rossano centro storico si è trasformata nel palcoscenico di un evento che ha fatto letteralmente diventare Pop l'identità calabrese.

Stiamo parlando della presentazione del progetto MID Pop Design firmato da FFA – Architetture & Design, un'iniziativa che ha centrato in pieno l'obiettivo di rendere i Marcatori Identitari Distintivi (MID) non solo riconoscibili, ma anche incredibilmente desiderabili!

Da Ferramonti di Tarsia alla Liqurizia Amarelli: non i soliti souvenir!

Immagina di indossare un pezzo di storia, un simbolo di resilienza, o il profumo dolce di una tradizione secolare. E se dicessimo che a MID Pop Design tutto questo è diventato realtà? Chi avrebbe mai pensato di vedere il nome di Ferramonti di Tarsia – il più grande campo di concentramento e l'unico nella storia senza vittime in Italia – su una t-shirt chic, un pareo da spiaggia o una cravattina super trendy? E non solo! O ancora, la rinomata liquirizia Amarelli, eccellenza calabrese dal 1731 e tra i MID stessi, che ha addirittura dato il colore ai tessuti della collezione! 

Gli ospiti hanno potuto toccare con mano, provare, indossare e acquistare questi pezzi unici nello store creativo allestito al primo piano di Palazzo Cherubini. Un'esperienza sensoriale completa, tra bollicine, prelibatezze della Famiglia Barbieri e la bellezza mozzafiato degli ambienti storici.

Un talk ispiratore tra tradizione e futuro

Il cuore pulsante dell'evento è stato il talk condotto dalla brillante giornalista Francesca Lagoteta, nel suggestivo giardino con piscina della dimora. Tra gli interventi più attesi, quello di Nicola Cherubini, padrone di casa, e Fortunato Amarelli, Amministratore Delegato di Amarelli, che ha sottolineato il ruolo iconico della liquirizia calabrese. Non poteva mancare la voce di Vincenzo Bossio della Fabbrica Tessile Bossio, che ha dato vita all'intera linea MID Pop Design.

Ma a far riflettere è stato soprattutto Lenin Montesanto, Program Manager della Cabina di Regia della Regione Calabria per la mappatura dei MID che ha spiegato come questo progetto vada oltre la semplice commercializzazione.

Poi la parola alla ideatrice della serata. «Con Mid Pop Design - ha detto Francesca Felice di FFA – Architetture & Design - abbiamo trasferito alcuni tasselli rari e dal valore universale del nostro puzzle identitario regionale in semplici accessori di uso quotidiano. Non è l'iniziativa commerciale in sé che riteniamo originale, ma il cambio di paradigma culturale che sottende la genesi di questa provocazione. La nostra aspettativa è quella di suggerire e dimostrare che non è impensabile staccare la spina del copia-e-incolla standardizzato e globalizzato, per indossare e vivere addosso con leggerezza le emozioni dei MID, che rendono davvero straordinaria la nostra Calabria».

L'obiettivo è chiaro: sfatare un tabù e popolarizzare questi marcatori, «disseppellendoli dalla polvere sotto la quale li ha tenuti l'oicofobia».

Verdiana: la voce (e il volto) del ritorno alle radici

La serata ha visto anche la presentazione dei due spot ufficiali di MID Pop Design, uno dedicato alla canapa e ginestra girato a Castello dell'Arso, e l'altro con la testimonial d'eccezione: Verdiana. Vincitrice di "Tale e Quale Show 2024" su Rai 1, voce dei DEVA e anima della scuola Cluster a Cosenza e Corigliano-Rossano, Verdiana è un esempio lampante di ritorno manageriale alla propria terra d'origine. La sua presenza ha incarnato perfettamente il messaggio del progetto: un ponte tra innovazione e radici, tra successo globale e amore per la propria terra. E non dimentichiamo la colonna sonora da brividi: "Lule Lule", tradizionale canto arbëreshe riadattato da Roka e interpretato dal vivo dalla talentuosa Emiliana Oriolo.

In un momento toccante della serata, Verdiana ha incantato tutti interpretando la versione italiana di "Volver", la celebre colonna sonora del film di Almodovar, dedicata al tema centrale del progetto: il ritorno alla propria terra e alle radici. Un momento di pura emozione che ha risuonato con il messaggio profondo dell'iniziativa.

Un evento da "tutto esaurito": la Calabria si unisce per la sua Identità

Dall'Arberia al Pollino, dallo Jonio all'entroterra, l'evento ha registrato numeri straordinari e presenze da ogni angolo della Calabria. Una vera e propria festa dell'identità, che ha visto la partecipazione di numerosi amministratori del territorio, a dimostrazione del supporto diffuso al progetto. Tra i presenti, sindaci, ex sindaci, consiglieri comunali e figure di spicco del mondo professionale e imprenditoriale calabrese.

Un ospite d'onore arrivato direttamente da Melbourne è stato Giovanni Butera, editore di "Segmento", una rivista italiana pubblicata in Australia che si focalizza sulla cultura italiana e sulle storie degli italo-australiani. La sua presenza ha sottolineato la risonanza internazionale di un progetto che celebra l'identità italiana nel mondo.

La serata ha riservato anche un momento speciale per Giovanna Coletta, account manager della Montesanto Sas, premiata per i suoi 20 anni di servizio, a testimonianza del grande lavoro di squadra che c'è dietro a iniziative di questo calibro.

E a chiudere con un pensiero profondo, Lenin Montesanto ha voluto dedicare un ricordo a Jole Santelli, la prima donna Presidente della Regione Calabria prematuramente scomparsa nell'ottobre 2020, sottolineando il suo ruolo cruciale nel trasformare la visione dei MID, che risale al 1997, in un progetto istituzionale regionale. «Se oggi l'acronimo MID è usato da tutti - ha affermato Montesanto - lo si deve anzitutto a lei. E se oggi possiamo vedere la prima traduzione dei MID in oggetti di design indossabili da tutti lo si deve a un'altra donna, Franesca Felice. Forse tutto ciò non è un caso. Il governo della bellezza nella nostra regione non può non passare dalle donne».

In sintesi, MID Pop Design non è stata solo una notte di moda e glamour, è diventato un vero e prorpio movimento di pensiero, una filosofia: è la Calabria che si racconta, si veste e si mostra al mondo con orgoglio, innovazione e uno stile che ti lascia senza fiato. 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.