Emozioni e trasporto per il corteo storico dedicato a San Nilo
Soddisfatto il direttore artistico e presidente dell'associazione Con-Tatto, Francesco Caligiuri: «Momento che rappresenta uno dei momenti più significativi e di grande valore simbolico»
CORIGLIANO-ROSSANO - Si è svolto lo scorso 26 Settembre nel centro storico di Rossano uno degli eventi più sentiti e spettacolari della tradizione religiosa e culturale del territorio: il corteo storico in onore di San Nilo. Le antiche strade nella città d'arte sono diventate il palcoscenico di un evento ricco di fascino e tradizione. Dagli sbandieratori di Bisignano ai figuranti in costumi d’epoca appartenenti al gruppo Con-Tatto, presieduto da Francesco Caligiuri promotore e direttore artistico dell'evento.
Insieme alla processione religiosa, il corteo storico, ha percorso, oltre alle strade principali, anche i vicoli più caratteristici della città, tra l’entusiasmo e la partecipazione della cittadinanza.
A rendere il momento ancora più solenne e significativo, è stata la cerimonia simbolica della consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco Flavio Stasi, al santo protettore attraverso una cerimonia tenutasi, come di consuetudine, in piazza Steri alla presenza dell’Arcivescovo di Rossano-Cariati, Mons. Maurizio Aloise.
«La cerimonia di consegna delle chiavi – dice Caligiuri – rappresenta uno tra i momenti più significativi e di grande valore simbolico, devozione e di riconoscenza verso il Santo copatrono di Corigliano-Rossano».
Un evento, quello del corteo e della rievocazione storica che unisce fede, cultura e tradizione e che ogni anno richiama l’attenzione non solo dei cittadini ma anche di molti visitatori e fedeli di centri limitrofi.
Sempre Caligiuri, direttore artistico e regista degli eventi: «Se consideriamo che solo tra figuranti ed attori vi sono persone provenienti da Cariati a Crosia, dall’area urbana di Corigliano fino a Torano Castello, San Donato di Ninea, Acri, oltre ovviamente a rossanesi, e se a questi aggiungiamo anche il gruppo degli Sbandieratori bisignanesi possiamo avere un’idea più concreta di come questi eventi siano, negli anni, riusciti a coinvolgere l'interesse di un territorio vastiussimo»
Un progetto culturale ambizioso, dunque, capace di diffondere, direttamente ed indirettamente, lo spessore culturale e religioso di San Nilo oltre le mura rossanesi.
Il corteo storico, unitamente alla processione in onore di San Nilo, si conferma quindi un punto fermo delle celebrazioni civili e religiose in onore del copatrono di Corigliano-Rossano, capace di mantenere viva la memoria e il legame con le radici storiche e religiose della città. «Coltiviamo la speranza – conclude Francesco Caligiuri – di riprendere il dialogo “post evento” con l’amministrazione Stasi che auspichiamo possa tradursi in certezza, vista la volontà espressa dalla stessa amministrazione Stasi, in una progettualità strutturata e da noi di Con-Tatto, gia espressa con una prima stesura. Al momento, ci riteniamo soddisfatti dell’evento con la prospettiva di fare sempre meglio. Ritengo doveroso porgere il mio ed il nostro ringraziamento all’amministrazione Stasi, per aver finanziato l’evento. Un grazie all’assessore Marinella Grillo, al vicesindaco Giovanni Pistoia e soprattutto alla consigliera Liliana Zangaro. Un grazie sentito all’Arcidiocesi di Rossano-Cariati nella persona dell’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise che da sempre sostiene questo nostro progetto. Ringrazio il corpo di Polizia Municipale tutto, per il servizio d’ordine, coadiuvato dall’architetto Giuseppe Astorino per la premura e le attenzioni nei nostri confronti».