1 ora fa:Sblocco dei pagamenti ai lavoratori in protesta, Scutellà (M5S): «Bene, ma va garantita continuità»
2 ore fa:Il pilota Fuoco riceve il Premio Nazionale "Antonio Serra"
3 ore fa:Grande partecipazione all'inaugurazione del circolo "Insieme per Canna"
27 minuti fa:Mandorle di Amendolara e clementine della Piana di Sibari, ecco come nasce il Pandolce del Majorana
4 ore fa:Crosia, licenziati dopo 15 anni di servizio: sei TIS buttati fuori dal Comune nel silenzio totale
3 ore fa:“A tu per tu”: Rosellina Madeo punta su ascolto e presenza nei territori
5 ore fa:Arrivano gli stipendi, chiusa la vertenza prima di Natale
1 ora fa:"Per la Rinascita di Longobucco" diffida il sindaco sull’acqua potabile: i consiglieri chiedono chiarezza
2 ore fa:Lo studente Danylo Lipskyi vince il torneo di scacchi organizzato dalla Rete Regis
4 ore fa:Spazi pubblici alla comunità: Articolo Ventuno chiede un censimento

Castrovillari, XIX edizione di “Suoni Festival”: tutto pronto per gli ultimi due appuntamenti

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - È partita con successo la 19^ edizione di Suoni Festival, l'evento musicale organizzato dalla Pro Loco cittadina, dal presidente Eugenio Iannelli, con la direzione artistica di Gerardo Bonifati e il contributo della locale Amministrazione Comunale, il brand “Castrovillari Città Festival” e l’apporto musicale di CalabriaSona. Un progetto  finanziato con le risorse psc piano di sviluppo e coesione 6.02.02 progetto finanziato con risorse pac 2014/2020 asse vi 6.8.3.

«Le sonorità calabresi di Francesco Loccisano e Marcello De Carolis, due portenti della chitarra battente, - riporta la nota - e la grinta partenopea di Pietra Montecorvino, interprete della canzone napoletana, Premio Tenco 1991, protagonista accanto a Renzo Arbore e Roberto Benigni nel film “FF.SS.”; accompagnata da Fulvio Bennato- Daniele Brenca e Valerio Virzo, hanno aperto la prima di “Suoni Festival”. Questa sera dalle ore 21 alle 21:45 Francesco del Prete ViolinOrchestra, a seguire Audio 2 - 31° Tour. Domani sera per la terza e ultima serata, altri due set nello splendido scenario del Protoconvento Francescano di Castrovillari. Venerdì dalle ore 21 alle 21:45 Se potessi parlarti di me di e con Grazia Di Michele, Sasà Calabrese (contrabasso) e Fabio Guagliardi (piano) a seguire il Jalisse Tour.

Grazia Di Michele, inizia la sua carriera al Folk Studio di Roma e incide il suo primo album Clichè definito coraggioso e insolito dagli appassionati della canzone d’autore. Seguiranno molti altri lavori in cui la cantautrice proseguirà quel discorso d’autore al femminile che tuttora caratterizza la sua produzione. Lavora per anni in programmi radiofonici alla RAI come d.j. Partecipa per quattro volte al Festival di Sanremo, la prima con il brano “Io e mio padre” insieme a Nicolette Larson, la seconda con “Se io fossi un uomo” insieme a Randy Crawford che porta la stessa canzone al successo in tutto il mondo. In questo progetto SE POTESSI PARLARTI DI ME è accompagnata da Sasà Calabrese al contrabbasso e Fabio Guagliardi alle tastiere.

I Jalisse sono un duo musicale italiano, composto dai coniugi Fabio Ricci (Roma, 5 settembre 1965) e Alessandra Drusian (Oderzo, 18 maggio 1969). Fabio Ricci e Alessandra Drusian si sono conosciuti nel 1992. Solo due anni dopo, accomunati dalla passione per la musica e dal desiderio di fare carriera, hanno deciso di creare un duo musicale, i Jalisse. Da quel momento hanno conquistato un successo dopo l’altro. La soddisfazione più grande arriva nel 1997, quando raggiungono il primo posto al Festival di Sanremo con “Fiumi di parole”. Nello stesso anno hanno presentato la canzone all’Eurovision Song Contest, a Dublino, piazzandosi al 4° posto. Ma non finisce qui: i Jalisse sono stati protagonisti di numerosi successi, collaborazioni e tour che li hanno resi celebri non solo in Italia, ma in tutto il mondo.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.