11 ore fa:Co-Ro, 37enne con precedenti e senza patente tenta la fuga: denunciato e sequestrato il veicolo
15 ore fa:Partono i cantieri del Crati, Straface: «Rispettati tempi e procedure. Simbolo di una Regione che agisce»
14 ore fa:A San Basile nasce il progetto “BiblioHubs: spazi culturali di comunità”
16 ore fa:A Rende un confronto tra i sindaci di centrosinistra «per costruire una nuova classe dirigente»
13 ore fa:Dal Brillia al cuore: per il popolo biancoazzurro il pallone torna a casa
15 ore fa:La Tarantella calabrese alla conquista dell'Australia
16 ore fa:Parisi attacca Von Der Leyen: «Pensa di parlare ai giovani e poi taglia la Pac. Non è credibile!»
15 ore fa:Tarsia, via libera al progetto di messa in sicurezza della strada rurale di Acqua Cerase
12 ore fa:Al Congresso Card di Rende riuniti i distretti: serve migliorare la qualità dei servizi
12 ore fa:Sibaridea, nasce il laboratorio civico che vuole ridisegnare il futuro della Sibaritide

Sybaris, il Parco archeologico in piena fascinazione: solo ieri i visitatori di tutto il mese di dicembre 2022

1 minuti di lettura

SIBARI (CASSANO JONIO) - «Qui al Parco siamo convinti che i numeri non contino poi così tanto. Tutt’al più sono contati». È il commento del direttore dei Musei calabresi, Filippo Demma, lasciato alle righe di un post sulla pagina facebook ufficiale del Museo e del Parco Archeologico di Sibari, per commentare un altro piccolo ma importantissimo risultato del sito: «nella giornata di ieri abbiamo per l’appunto contato - aggiunge il direttore - 663 presenze, cioè 54 in più dell’intero mese di Dicembre 2022, quando siete stati 609 in tutti i 31 giorni (Natale compreso!)».

Prosegue il processo di fascinazione attorno alla grande Sybaris, alla sua storia, al suo mito, al suo lungo percorso che la vide prima al centro della civiltà magnogreca e oggi, purtroppo, avvolta in un triste destino di solitudine. Ma le cose - come sottolinea ancora Demma - stanno iniziando a cambiare, proprio per quella rivoluzione innescata dalla nuova guida del Parco.

Ci fa molto piacere - si legge ancora nel post - ma ciò di cui siamo invece felicissimi è la consapevolezza che questo successo dipende da un deciso innalzamento della qualità della nostra offerta culturale: ieri i nostri visitatori hanno trovato una interessante mostra che racconta, con le immagini inviate dal nostro stesso pubblico, la drammatica esondazione del Crati, Fango/Memoria.

Le sale contengono ancora i "Naturalia et Mirabilia" di Anna Corcione e gli esperti hanno raccontato a tutti l’alimentazione nell’antichità durante un altro appuntamento de "La Tavola dell'Antica Sybaris".

Ultimo, ma non ultimo: la divulgazione intelligente di Tg2 Dossier che ha dato voce ai racconti (ne abbiamo parlato qui). «È così - conclude Demma - che proviamo a valorizzare il nostro Patrimonio, ed è questo che ci rende davvero orgogliosi dei numeri. Questo, e la splendida risposta del nostro pubblico. Grazie a tutti!»

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.