Il centro studi Cresems e gli organizzatori del premio Troccoli ricordano il professore Otranto
«Un validissimo protagonista degli studi del Cristianesimo antico a livello non solo nazionale, e accreditato negli ambienti scientifici per la sua rigorosa e meticolosa attività di ricerca dell’ambito della sua disciplina»
CASSANO JONIO - Il centro studi Cresems, gli organizzatori del Premio Troccoli, il presidente del Comitato scientifico Pierfranco Bruni, esprimono sincero cordoglio e profonda costernazione per la scomparsa del professore Giorgio Otranto, già insignito del Premio Tròccoli per la Sezione speciale “Targa F. Toscano” nel corso della quarta edizione svoltasi nel 1984 a Lauropoli.
Il professore Otranto, all’epoca pro Rettore e Ordinario di Storia del Cristianesimo Antico nell’università degli studi “Aldo Moro” di Bari, Direttore dell’Istituto di Studi Classici e Cristiani; Presidente del Consiglio del corso di Laurea in Pedagogia; Direttore della rivista “Vetera Christianorum”, studioso dell’esegesi biblica dei Padri; Coordinatore degli studi di “Storia dell’esegesi giudaica e Cristiana antica”; autore di una vasta produzione di ricerca letteraria scientifica in materia di Cristianesimo antico; Traduttore e commentatore dell’opera Adversus Judaeos, di Tertulliano.
Originario di Corigliano Calabro e quindi onore dell’intera Sibaritide, della Calabria e della Puglia dove esercitava con dignità, impegno e dedizione l’attività di docente universitario e di ricercatore attento e scrupoloso nell’ambito degli studi e di ricerca di sua competenza. Egli, inoltre, era un validissimo protagonista degli studi del Cristianesimo antico a livello non solo nazionale, e accreditato negli ambienti scientifici per la sua rigorosa e meticolosa attività di ricerca dell’ambito della sua disciplina.