La Diocesi di Rossano-Cariati pronta a celebrare la giornata di preghiera per le vittime degli abusi
Appuntamento il prossimo venerdì 18 novembre nella Cattedrale Maria Santissima Achiropita di Rossano per un momento di preghiera insieme all'arcivescovo Aloise
CORIGLIANO-ROSSANO - Il prossimo 18 novembre si celebra la Giornata nazionale di preghiera della Chiesa italiana per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. La Chiesa diocesana di Rossano-Cariati ha promosso, per l'occasione, un momento di confronto e preghiera lasciandosi ispirare dalla riflessione proposta dal Salmo 147: «come ci ricorda il Servizio Nazionale per la Tutela dei minori - si legge nella nota dell'ufficio stampa diocesano - e delle persone vulnerabili della Cei, questa è la consolazione che aspetta coloro che sono legati al Signore: i dolori non sono esclusi, ma nessun dolore è definitivo».
Da queste riflessioni, quindi, nasce il tema della seconda Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, che intende sottolineare questo movimento interiore ed esteriore che diventa impegno per tutti. «Non si può distogliere lo sguardo davanti alle ferite provocate da ogni forma di abuso».
«Ecco, allora, che la consolazione diventa prossimità, accompagnamento, custodia, cura, prevenzione e formazione. La consolazione non è solo un atto formale e dovuto, ma è un imperativo per la comunità cristiana: non ci può essere guarigione senza la presa in carico del dolore altrui».
In linea con il servizio nazionale l’Arcidiocesi di Rossano Cariati, grazie all’ufficio diocesano diretto da Igino Romano, ha coinvolto ogni singola parrocchia in preparazione alla giornata del 18 novembre che vedrà l’arcivescovo Maurizio Aloise, presiedere un momento di preghiera alle ore 18 nella Cattedrale di Maria Santissima Achiropita. Riempie inoltre il cuore di gioia e gratitudine che il Servizio Nazionale per la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili della Cei abbia scelto quale icona distintiva della giornata a carattere nazionale, la XII Tavola illustrata del Codex Purpureus Rossanensis raffigurante la parabola del Buon Samaritano e che rappresenta proprio il gesto del “prendersi cura dell’altro”.