La scuola delle arti Maros in Teatro porta in scena un capolavoro senza tempo: La Divina Commedia
I giovani attori diretti da Alessandra Bianco, ripercorreranno il viaggio allegorico di Dante nella selva oscura, ritrovando la retta via dopo smarrimento dei due anni di pandemia. Ecco quando
CORIGLIANO-ROSSANO - Ennesimo spettacolo per la scuola delle arti Maros in Teatro, questa volta però in scena, il grande capolavoro italiano: La Divina Commedia. I giovani talenti andranno in scena il 18 febbraio 2023, alle ore 21.00, presso il teatro Metropol di Corigliano-Rossano. L’opera era stata ideata e realizzata in occasione del centenario della morte del sommo poeta ma a causa del covid i giovani attori hanno dovuto rimandare; questo è finalmente il loro momento per uscir a riveder le stelle dopo due anni di stop per il settore dello spettacolo, forse uno dei più martoriati durante la pandemia. Nonostante ciò la loro insegnante, un po’ come un moderno Virgilio, li ha accompagnati in questi due anni bui tra dirette con platee vuote e incontri online.
Oggi lo spettacolo comincia e riprendendo il viaggio allegorico di Dante nella selva oscura anche i ragazzi dopo lo smarrimento dei due anni di pandemia ritrovano la retta via, rappresentando degli ostacoli umani messi a dura prova. Il viaggio di Dante è completo, i ragazzi ci mostreranno come passare tra l’inferno, il purgatorio e il paradiso senza paura. Nello spettacolo di Maros, troviamo tutti i valori importanti della nostra società, analizzando i personaggi femminili, (la figura di Virgilio è un personaggio femminile e interpretato da una donna per sottolineare l’importanza del ruolo), maschili e il valore della famiglia, primo motore della nostra ragione.
L’opera dantesca viene catapultata, pur rimanendo fedele, nel mondo di oggi proponendo un viaggio rivoluzionario e di trasformazioni, indagando situazioni e problematiche tipiche dei giorni nostri come dei giorni di Dante. La soluzione alle domande e ai nostri dubbi il filo conduttore dello spettacolo dei giovani artisti rossanesi. La scuola delle arti Maros cerca inoltre di fare un esperimento, coinvolgendo varie figure professionali e semiprofessionali dello spettacolo, che muovono i personaggi della Divina Commedia attraverso le proprie sensibilità. La regia di Mariarosaria Alessandra Bianco si avvale dell’incomparabile contributo artistico della ballerina Alice Celestino, già insegnante nella scuola di arti Maros; dell’attore Antonio Iapichino, anche lui insegnante della scuola Maros che ha accompagnato gli allievi nella ricerca e nello studio per la conoscenza del proprio personaggio.
Una collaborazione proficua che ha altresì coinvolto non solo gli allievi ballerini del Centro Studi Danza di Margherita Mingrone ma anche il corpo di ballo della compagnia Create Danza con il coreografo Filippo stabile. I giovani talenti invitano tutti i cittadini a partecipare per sensibilizzare e per aiutare il nostro territorio ad uscire da questa emergenza attraverso l’arte dello spettacolo.
di Alessia Lapietra