3 ore fa:L'Associazione “Insieme per Canna” fa festa e il sindaco manda i Carabinieri. «Questo è accanimento»
2 ore fa:Longobucco, 4:03 del mattino: quando un fulmine colpì U' Campanaru
1 ora fa:Concerto dei Negramaro a Co-Ro: previste navette gratuite e maxischermi. Ecco i dettagli
3 ore fa:Rossanese, addio a sorpresa: Fioretti lascia per motivi familiari
4 ore fa:La 6^ edizione di "Tarsia città dell'Olio in Festa" conferma la sua visione territoriale
5 ore fa:Il messaggio di auguri del Presidente della Provincia: «Torniamo a credere con fiducia nel futuro»
2 ore fa:Nomine Polizia Locale a Cassano, la Minoranza si spacca in Consiglio: distinguo e prese di distanza sulle nomine
6 ore fa:Il Cenone di San Silvestro e il Pranzo del Primo dell’Anno di Casa Barbieri è già sold out
4 ore fa:San Morello completamente isolata dopo una frana. «Da un anno c'era questo rischio, ma nessuno è intervenuto»
5 ore fa:Cassano, Papasso rilancia: «Serve un manager turistico di alto profilo. Basta improvvisazione»

Nasce a Rende la Rete per l'Educazione sociale targata Unical

1 minuti di lettura

RENDE - Si è costituita presso l’Università della Calabria, all’interno del Dipartimento di Culture, Educazione e Società diretto da Roberto Guarasci, la Rete per l’Educazione sociale promossa dal Corso di Studio Unificato in Scienze dell’Educazione e Scienze Pedagogiche, presieduto da Mario Caligiuri, e da una qualificata rappresentanza delle strutture socioassistenziali attive in Calabria.

La Rete è coordinata da Mario Caligiuri e ha come vicecoordinatori, Isabella Mastropasqua, Dirigente del Ministero della Giustizia, e Maurizio Chiaravalloti della Fondazione “Città Solidale” di Catanzaro. La Rete nasce per realizzare operativamente tre progetti: un osservatorio che studi le povertà educative in Calabria; un patto educativo tra istituzioni formative e organizzazioni socioeducative della regione per promuovere percorsi virtuosi di cittadinanza attiva e inclusione, prevenzione della devianza e contrasto alla cultura mafiosa, recupero educativo e reinserimento sociale; la riorganizzazione del tirocinio curriculare per gli studenti di Scienze dell’Educazione e Scienze Pedagogiche dell’Università della Calabria in modo da legare la formazione professionale e le competenze degli educatori e pedagogisti ai bisogni reali della complessa (e disgregata) condizione socioeconomica della regione. 

I delegati alla costituzione dei gruppi di lavoro per la realizzazione del programma sono: Angelo Serio, Responsabile a Scalea nel Cosentino del Punto Luce di Save the Children, per il patto educativo; Simona Perfetti, docente Unical e Responsabile della Commissione Tirocinio del DICES, per la riorganizzazione del Tirocinio curriculare; Giancarlo Costabile, ricercatore Unical e delegato alla Comunicazione del Corso di Studio Unificato in Scienze dell’Educazione e Scienze Pedagogiche, per l’osservatorio sulle povertà educative.

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive