La biblioteca del Polo Liceale di Rossano apre alla comunità: inizia “Happy hour del Polo”
Una manifestazione intergenerazionale sulla lentezza, la scoperta e la libertà a conclusione di un percorso sperimentale di Didattica per emozioni e Look for meaning
CORIGLIANO-ROSSANO - Si è svolta il 10 giugno la prima manifestazione della rassegna “Happy hour del polo”, con l’iniziativa Ci incontriamo in biblioteca? Quando l’ambiente d’apprendimento innovativo diventa luogo di incontro per la comunità.
L’appuntamento è stato organizzato dal Polo Liceale di Rossano in collaborazione con l’Uciim sezione Mirto_Rossano, l’IC Rossano IV Amarelli e lo Studio di Sociologia Iapichino, con il Patrocinio della Città di Corigliano Rossano.
L’incontro ha rappresentato la conclusione di un percorso sperimentale di Didattica per emozioni e Look for meaning, svolto, in occasione del maggio dei libri, dalle docenti ucimine Alessandra Mazzei, del Polo, e Tesoretta Salatino, dell’IC Amarelli, intorno alla lettura del lungo racconto “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”.
Si è trattato (tra l’altro) di un omaggio silenzioso a Luis Sepulveda, di recente scomparso per Covid, in un percorso animato dall’amore per la conoscenza e la ricerca del bene comune.
A questo hanno lavorato, in parallelo, i bambini della 1B della Scuola primaria Porta di Ferro e gli studenti della 2A del Liceo Scientifico.
La manifestazione conclusiva ha per la prima volta aperto la rinnovata Biblioteca liceale al territorio, in un interessante incontro che, oltre alle due docenti organizzatrici, ha visto la partecipazione del padrone di casa, il Dirigente Antonio Franco Pistoia, la Presidente dell’Uciim Mirto Rossano, Mirella Pacifico, il sociologo giornalista Antonio Iapichino e l’Assessore alla Cultura Donatella Novellis.
I giovani studenti Marta De Simone, Francesca Schiavelli, Emanuele Scorza, Ginevra Sapia, Irene Vulcano, Francesca Catalano, Pia Francesca Morello ed Elda Toscano (anche autrice del bel logo dell’Happy hour del Polo!) hanno organizzato per i piccoli ospiti un’originale caccia al tesoro letteraria, con una narrazione itinerante del romanzo dell’autore cileno di recente scomparso.
Negli interventi dei relatori prima, e sotto forma di gioco poi, si sono ribaditi i concetti di libertà, scoperta, lentezza e importanza della lettura e della costruzione continua del proprio bagaglio culturale: temi che hanno fatto da filo conduttore sia al percorso in sé che al piacevole pomeriggio.
Il Polo liceale di Rossano, sempre più, si candida a divenire fulcro di una cittadella dei Giovani, delle Arti e della Cultura; cuore pulsante di creatività ed entusiasmo, nel cuore unico della nostra Città.