Influenza, domani (finalmente) arrivano i vaccini a Bocchigliero. Domenica a Campana
L'Asp annuncia diverse giornate vaccinali nei paesi dell'entroterra cosentino per garantire assistenza e prevenzione influenzale
BOCCHIGLIERO – Nei giorni scorsi vi avevamo raccontato l'apprensione che stavano vivendo i cittadini più fragili e anziani di Bocchigliero, per via dei ritardi registrati nella consegna dei vaccini antinfluenzali. Il sindaco, Alfonso Benevento, anch'egli preoccupato, aveva avviato contatti con l’Asp, sia per sollecitare l'arrivo delle dosi che per il potenziamento della guardia medica: «Dicembre - aveva affermato - rischia di essere un mese critico».
Oggi giunge una comunicazione da parte dell'Azienda sanitaria provinciale che annunci proprio una nuova iniziativa dedicata ai paesi dell'entroterra cosentino «dove risulta complesso assicurare la presenza dei medici di base impegnati nella campagna vaccinale».
«Il Dipartimento di Prevenzione - si legge nella nota stampa - mette a disposizione mezzi, medici e infermieri per effettuare la somministrazione del vaccino antinfluenzale direttamente nelle comunità. L'intervento punta a raggiungere cittadini che vivono in aree lontane dai principali servizi sanitari, facilitando l'adesione alla vaccinazione e favorendo una maggiore tutela della salute pubblica».
Ed ecco che arriva la notizia tanto attesa: Le prime tappe si terranno sabato 22 novembre 2025 proprio a Bocchigliero, in piazza Arento alle ore 9, e domenica 23 novembre 2025 a Campana in piazza Santa Croce. Ci rincuora sapere che, non solo la prima tappa si terrà proprio nel paese che aveva sollevato il problema, ma che la campagna sarà molto più ampia.
Sono in programma, infatti, ulteriori appuntamenti in altri comuni della provincia, «con l'obiettivo di assicurare un servizio capillare e continuativo». L'Azienda Sanitaria Provinciale «invita la popolazione ad aderire all'iniziativa, ricordando che il vaccino rappresenta uno strumento essenziale per ridurre le forme influenzali più severe e tutelare i soggetti più esposti».