Contrasto alla criminalità, videosorveglianza a Co-Ro e in altre città della Provincia
Ventisei nuovi progetti che si aggiungono ad ulteriori trentadue già esaminati in precedenza e riproposti per la partecipazione al nuovo bando. Qui tutti i comuni interessati

COSESENZA - Dopo i recenti fatti di cronaca (sparatorie e atti vandalici), che hanno visto minata la percezione della sicurezza per i cittadini della città di Corigliano-Rossano, giunge una buona notizia per quanto riguarda il contrasto alla criminalità. Anche la terza Città della Calabria, infatti, accederà ai finanziamenti stanziati dal Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero delle Finanze, per l'istallazione di telecamere di Video sorveglianza
Con l’odierna seduta di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, infatti, si è conclusa la serie di incontri dedicati ai nuovi progetti di videosorveglianza presentati da Comuni della provincia per accedere ai suddetti finanziamenti. Si tratta di 26 nuovi progetti che si aggiungono ad ulteriori 32 già esaminati in precedenza e riproposti per la partecipazione al nuovo bando.
Dal momento che il decreto interministeriale di stanziamento fissa i requisiti di ammissibilità delle istanze stabilendo, in particolare, che possono accedere all’erogazione del contributo i Comuni che, nell’ambito dei “patti”, abbiano individuato l’installazione di sistemi di videosorveglianza come prioritario obiettivo
per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, l’approvazione dei progetti da parte del Consesso ha visto anche la sottoscrizione dell’atto pattizio a ciò finalizzato.
Detta approvazione ha riguardato anche gli aspetti tecnici dei progetti presentati grazie alla supervisione della Zona Telecomunicazioni della Polizia di Stato che ha partecipato agli incontri illustrando le caratteristiche dei sistemi proposti.
A garanzia di una durevole funzionalità dei sistemi medesimi i Comuni interessati hanno anche dovuto dimostrare di possedere la disponibilità delle somme, regolarmente iscritte a bilancio, ovvero impegnarsi ad iscrivere quelle occorrenti, per assicurare la corretta manutenzione degli impianti e delle apparecchiature tecniche una volta realizzati.
Più precisamente, i Comuni partecipanti al bando sono: Acquaformosa, Acquappesa, Aiello Calabro, Albidona, Alessandria del Carretto, Altilia, Belsito, Belvedere Marittimo, Buonvicino, Caloveto, Cariati, Castiglione Cosentino, Castrolibero, Castroregio, Celico, Cerisano, Cerzeto, Colosimi, Corigliano-Rossano, Cosenza, Crosia, Diamante, Fagnano Castello, Falconara Albanese, Firmo, Francavilla Marittima, Laino Castello, Lungro, Luzzi, Mangone, Montalto Uffugo, Montegiordano, Morano Calabro, Mormanno, Nocara, Orsomarso, Paterno Calabro, Pedivigliano, Roggiano Gravina, Rose, Rovito, San Basile, San Fili, San Lorenzo del Vallo, San Lucido, San Marco Argentano, San Martino di Finita, Santa Maria del
Cedro, Santa Domenica Talao, Santa Sofia D’Epiro, Scala Coeli, Tarsia, Terranova da Sibari, Torano Castello, Vaccarizzo Albanese, Verbicaro, Villapiana e Zumpano.
In conclusione, l’installazione di sistemi di videosorveglianza in ambito comunale agevola il controllo del territorio, in termini di sicurezza urbana, in quanto strumenti di scambio informativo tra le Forze di polizia e la Polizia locale, utilizzabili anche a fini investigativi.