Una ragazza di Corigliano-Rossano è diventata monaca di clausura
Veronica Gemma Maria Vulcano lo scorso 31 maggio a Roma, nel monastero delle Agostiniane dei Santi Quattro Coronati a Roma, ha pronunciato la professione monastica

ROMA - Un momento storico per Corigliano-Rossano ma, probabilmente, più in generale, per il mondo della monacazione femminile. Sabato 31 maggio scorso, in concomitanza con la Festa della Visitazione, Veronica Gemma Maria Vulcano, concittadina coriglianorossanese, ha pronunciato la professione monastica nel monastero delle Agostiniane dei Santi Quattro Coronati a Roma.
Alla cerimonia era presente l'Arcivescovo di Rossano-Cariati, Mons. Maurizio Aloise, che ha benedetto l'abito religioso di suor Veronica. La sua partecipazione ha sottolineato il legame della Chiesa diocesana di Rossano-Cariati con questo nuovo capitolo nella vita consacrata di una delle sue figlie.
Durante la celebrazione, suor Veronica ha ricevuto i simboli della vita monastica: l'abito, la cintura, il velo, la Regola e le Costituzioni. Questi elementi rappresentano la sua adesione al percorso monastico e l'impegno a seguire i principi evangelici, dedicando la propria esistenza alla vita religiosa e alla comunità.
Come evidenziato durante la veglia, suor Veronica, insieme alla comunità, assume un ruolo di "sentinella" che attende la venuta di Cristo per diffondere un messaggio di fede.
La comunità di Corigliano Rossano, la famiglia di suor Veronica e l'intera diocesi hanno espresso la loro gioia e la loro vicinanza, augurandole che la sua vocazione possa continuare a essere un esempio di speranza e misericordia all'interno della Chiesa.