Omicidio Youness, il Sindacato autonomo di Polizia si congratula con i colleghi
La Segreteria Provinciale del SAP di Cosenza: «Siamo fieri dei colleghi che con grande abnegazione e professionalità si sono adoperati senza sosta nelle ricerche»
CORIGLIANO-ROSSANO - Dopo tre giorni di incessanti ricerche, grazie a una fitta rete di controlli e appostamenti, è finita ieri mattina la fuga del cittadino marocchino sospettato di aver ucciso con sette coltellate un connazionale nella serata del 4 novembre in contrada Seggio, area urbana di Rossano.
A comunicarlo in una nota è la segreteria provinciale di Cosenza del Sindacato Autonomo di Polizia che aggiunge: «Il fermo è avvenuto ad opera della Squadra Mobile della Questura di Cosenza, unitamente a personale del Commissariato di P.S. Corigliano – Rossano, con il coordinamento della Procura di Castrovillari. Gli investigatori hanno seguito senza sosta le tracce del presunto autore dell’omicidio fermandolo nelle campagne di Rossano, dove si era rifugiato dopo il delitto».
«La Segreteria Provinciale del SAP di Cosenza - aggiungono - è fiera dei colleghi che con grande abnegazione e professionalità si sono adoperati senza sosta nelle ricerche. Un risultato che testimonia, ancora una volta la dedizione, la tempestività e l’alto senso del dovere che contraddistinguono ogni giorno le donne e gli uomini della Polizia di Stato. Essere poliziotti non è una semplice professione, forse la più rischiosa che possa essere svolta, ma una missione in cui crediamo profondamente e per la quale siamo disposti ad ogni sacrificio».