Alla Corte dei Conti arrivano tre nuovi magistrati: sono tutti di Corigliano-Rossano
Si tratta di Antonio Senatore, Mara Romano e Pasquale Pedace. Sono vincitori dell’ultimo concorso nazionale per l’individuazione di 30 nuovi giudici da inserire nei quadri del Tribunale Fiscale
CORIGLIANO-ROSSANO – La terza città della Calabria segna un nuovo record: tre dei trenta nuovi magistrati della Corte dei Conti sono originari di Corigliano-Rossano. Si tratta di Antonio Senatore, Mara Romano e Pasquale Pedace, i cui meriti e le cui carriere brillanti risplendono non solo per la loro competenza, ma anche per il forte legame con la loro terra d'origine. Un orgoglio prima di ogni cosa, segno tangibile di una terra di sicuri talenti ma che evidenzia anche una qualità sociale, educativa e di formazione di primo livello. I tre nuovi giudici, infatti, si sono tutti formati, prima di specializzarsi nelle materie giuridiche, nelle scuole di questa città che da sempre sono un fiore all’occhiello della società coriglianorossanese e, nel caso specifico, di quella rossanese.
Il Liceo Scientifico e lo storico Liceo Classico “San Nilo”, sono stati il ginnasio, la palestra nella quale questi tre professionisti hanno avuto la possibilità di formarsi. Ovviamente, il resto lo hanno fatto le loro spiccate qualità, il talento appunto, e la caparbietà che è insita – da sempre – nella gente del meridione.
Antonio Senatore: Eccellenza Giuridica
Nato a Rossano il 12 luglio 1983, Antonio Senatore rappresenta un’eccellenza nel campo del diritto amministrativo. Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti presso il Liceo Scientifico, ha conseguito la laurea con lode alla LUISS Guido Carli di Roma. Avvocato di grande esperienza, ha fatto parte dello Studio Legale del Prof. Avv. Franco Gaetano Scoca a Roma. L'avvocato Senatore si è distinto per il suo impegno nelle amministrazioni di Rossano e Corigliano, oltre che nella nuova amministrazione unificata di Corigliano-Rossano. Con numerose pubblicazioni all'attivo, si è posizionato al secondo posto nella graduatoria di merito del concorso, un riconoscimento che certifica la sua straordinaria preparazione e dedizione.
Mara Romano: una carriera di prestigio
Mara Romano, nata a Campana, ha frequentato il Liceo Classico "San Nilo" di Rossano. Dopo un brillante percorso accademico culminato con una laurea in Giurisprudenza all'Università "La Sapienza" di Roma, ha intrapreso una carriera che l'ha portata a ricoprire ruoli di rilievo in Liguria e presso il Ministero dell'Economia e Finanze. Il suo impegno come dirigente presso la Ragioneria Generale dello Stato e la sua attività di docente dimostrano la profonda competenza e la capacità di trasferire conoscenze cruciali nel settore pubblico. Il suo contributo alla valutazione delle performance negli Enti locali e nelle Aziende sanitarie conferma l'influenza positiva della sua professionalità.
Pasquale Pedace: un faro nella funzione pubblica
Rossanese di nascita, Pasquale Pedace ha percorso una carriera invidiabile che lo ha portato a diventare Segretario Generale del Comune di Seveso. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Scientifico di Rossano e la laurea in Giurisprudenza all'Università "Aldo Moro" di Bari, ha dimostrato la sua versatilità e competenza in varie funzioni amministrative, sia presso l'INAIL Calabria sia nell'ambito degli Enti locali in Lombardia. La sua esperienza come docente, responsabile per la prevenzione della corruzione e la trasparenza, e in vari altri incarichi di alto rilievo, lo rendono una figura di spicco nella pubblica amministrazione.
Un Riconoscimento alla Comunità di Corigliano-Rossano
La presenza di tre magistrati della Corte dei Conti originari di Corigliano-Rossano tra i trenta vincitori dell’ultimo concorso nazionale è senza dubbio un motivo di grande orgoglio per la terza città della Calabria. Antonio Senatore, Mara Romano e Pasquale Pedace sono esempi luminosi del potenziale del nostro territorio e, come lo sono stati e lo sono tutt’oggi altre illustri personalità del mondo scientifico, accademico e professionale native di questa Città, rappresentano anche una fonte di ispirazione per le nuove generazioni.