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Gli prescrivono sedute di fisioterapia ma l'addetta alle prenotazioni è in ferie: paziente costretto a ricorrere al privato

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CORIGLIANO-ROSSANO – Un altro episodio di malasanità si è verificato ed è stato denunciato tramite una nota da un paziente della nostra città, vittima dei disagi del servizio sanitario nazionale.

Il signor Franco Le Pera, cittadino di Corigliano-Rossano e protagonista della disavventura, racconta di essersi recato allo sportello di Via Stevenson (a.u. di Corigliano) per prenotare alcune sedute di fisioterapia prescritte dall’ortopedico a causa di una lesione della giunzione miotendinea del capo breve del bicipite brachiale. Giunto allo sportello, però, viene informato da un impiegato che l’addetta alle prenotazioni è assente fino a fine mese per ferie e pertanto è impossibile effettuare prenotazioni.

«Premesso – afferma Le Pera - che la lavoratrice ha diritto al godimento delle ferie, io, però, devo ricorrere a questo servizio sanitario e fare le mie valutazioni. Mi obbligano a rivolgermi ad una struttura privata ma non lo farò. La nostra costituzione garantisce, con l’art. 32, il diritto alla salute perciò non rinuncerò alle prestazioni di una struttura pubblica».

Il signor Franco documenta da tempo le sue disavventure in campo sanitario e questa va ad aggiungersi alle numerose storture subite.

«Dopo quest’altra mia avventura arrivo a pensare che se siamo in queste condizioni è a causa della sciagurata politica. È un programma messo in piedi di proposito, che mira allo svuotamento della sanità pubblica. Spero di sbagliarmi in questa mia valutazione. Invito – e conclude – il Presidente Occhiuto a vigilare e fare operazioni che mirino alla trasparenza anche in questo settore».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.