12 ore fa:Mercato del lavoro, Lavia (Cisl): «Territorio provinciale fermo e tanto lavoro povero»
10 ore fa:La Vignetta dell'Eco
12 ore fa:Co-Ro, Caputo (Azione): «Con che criterio vengono affidate le strutture sportive della Città?»
9 ore fa:Autismo e inclusione, pubblicato un nuovo bando nell'Ambito Territoriale Sociale di Corigliano-Rossano
13 ore fa:A Cariati alunna non vedente senza insegnante di sostegno specializzato, Baldino (M5s) chiede l'intervento di Valditara
12 ore fa:La lectio magistralis di Baldassarre sulla Costituzione «è stata un dono per i ragazzi di Co-Ro»
10 ore fa:Se non siamo morti di fame… poco ci manca
9 ore fa:Frascineto scende in piazza per la "Camminata in Rosa"
11 ore fa:Tutte giù per terra: al via la fase operativa di demolizione delle ciminiere Enel
11 ore fa:Antoniozzi torna su BH: «Stasi deponga l'ascia. La campagna elettorale è finita»

Calabria, i turisti scelgono l'agriturismo per il ponte di Ognissanti

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Nonostante la collocazione sfavorevole a metà settimana favorite dalle temperature e dal caldo insolito, le prenotazioni negli agriturismi calabresi, sono aumentate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno».

È quanto stimano Coldiretti e Terranostra -Campagna Amica per la Festa del primo novembre nel sottolineare che «la chiusura delle scuole del 2 novembre favorisce la scelta di una vacanza all'aria aperta. Sono in molti infatti i turisti che hanno scelto di fare un break in campagna alla ricerca dei pregiati frutti dell'autunno, dai funghi alle castagne, ai tartufi, o spinti dalla voglia di stare nella natura, passeggiare nei boschi per godersi lo spettacolo dell'autunno. Certamente, aggiunge Coldiretti Calabria, a giovarne è anche il turismo enogastronomico nei piccoli comuni e nelle campagne che grazie alle nostre produzioni sempre di più apprezzate e ricercate rappresenta il motore che spinge sia il turismo interno che da fuori regione». 

«Certamente – aggiunge – gettonate sono anche le località di montagna e il mare e grazie alla  presenza dei turisti a beneficiarne è l'intera filiera agroalimentare a partire dai consumi di cibi e bevande "Made in Calabria" ai quali è destinato circa 1/3 della spesa. I prodotti censiti dalla regione sono 269 che fanno parte del patrimonio di specialità che sono ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo. Questi fanno il paio con le 21 specialità Dop e Igp calabresi, 19 vini Igt/Doc con svariate e prestigiose etichette senza dimenticare 2409 aziende con attività connesse che vanno dall'agricoltura sociale alle fattorie didattiche, agriturismi, trasformazione di prodotti, fino ad arrivare alla sistemazione di parchi e giardini».

«L'agriturismo  - commenta Vincenzo Abbruzzese presidente Regionale di Terranostra Calabria, l'associazione per l'agriturismo, l'ambiente e il territorio  - svolge un ruolo centrale per la vacanza perché contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità nelle nostre campagne. La presenza degli agriturismi è soprattutto nei piccoli comuni dove nascono le tipicità agroalimentari. Dai laghi alle montagne, dalla collina alla pianura, abbiamo un'offerta variegata per ogni tipologia di vacanza ed in particolare in Calabria dove 322 comuni su 404 sono sotto i cinquemila abitanti. Oggi, l'agriturismo – conclude - è sempre di più proiettato in una veste multifunzionale, legata alla valorizzazione dei territori, alla riqualificazione dei borghi puntando a un turismo diffuso con un'offerta sempre più identitaria».
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.