Nuova Cittadella dello Sport nel centro storico di Rossano: c'è una data (presunta) di inizio lavori
La ditta aggiudicataria deve presentare il progetto esecutivo (e ottenere l'approvazione) dal Comune. L'assessore Novello:«È nostro interesse vigilare sul prosieguo dei lavori». Cantieri ad aprile 2024?

CORIGLIANO – ROSSANO – Cittadella dello Sport: per primavera 2024 potremo fare gli Scoratelli. È stimato per la stagione delle rose l’inizio dei lavori per quello che potrà, anzi dovrà rappresentare, la rinascita sportiva ma anche sociale e aggregativa del centro storico di Rossano.
La gara, gestita dalla Stazione unica appaltante della Provincia di Cosenza, è stata vinta dalla ditta De Marco, la stessa che ha saputo aggiudicarsi anche i lavori di riqualificazione e ammodernamento del polo sportivo Brillia a Corigliano. Adesso non resta che aspettare la presentazione al Comune, da parte della ditta aggiudicataria, del progetto esecutivo. Una volta che l’Ente lo avrà approvato potranno iniziare i lavori. Tempo stimato, esclusi imprevisti o bruschi colpi di coda, è la primavera del 2024. La Cittadella dello Sport dovrebbe essere consegnata alla comunità entro il 2026. È vero, due anni sono lunghi. Ma tempus fugit e tra passaggi burocratici, accettazioni varie e realizzazione vera e propria il 2026 è già qua.
«Sia la Cittadella che il Brillia - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Tatiana Novello – saranno dei punti di riferimento non solo per lo sport amatoriale ma anche per quello agonistico. Pertanto, per quanto riguarda i campi sportivi e la pista di pattinaggio, quest’ultima prevista nel polo di Rossano, stiamo attendendo il parere del Coni e della Lega affinché possano essere confermati come campi regolamentari e possano essere teatro di competizioni agonistiche».
Sembrerebbe vicina dunque l’era in cui quei 5mila metri quadri adiacenti all’anfiteatro “Maria De Rosis”, ad oggi abbandonati a sé stessi, possano finalmente diventare uno spazio di aggregazione, condivisione e sport. Per questi interventi il Comune ha intercettato 2,5 milioni di euro a valere sul PNRR: un milione destinato al Brillia e la cifra restante da spendere sulla Cittadella.
«Sono spazi collettivi fondamentali – rimarca la Novello – verso i quali abbiamo grande attenzione sulle tempistiche e il proseguo dei lavori».