1 ora fa:Castrovillari pensa ai più fragili: prosegue il piano di Social Housing
1 ora fa:Notte di apprensione a Crosia, in fiamme un'auto
3 ore fa:Giovani leoni europei 2023, a Crosia parte il progetto contro la povertà educativa
3 minuti fa:L'associazione "Matarangolo" dona al comune di Acquaformosa un defibrillatore
2 ore fa:Trasporti regionali per le Forze di Polizia, la Regione non eroga i fondi e i sindacati chiedo chiarimenti
47 minuti fa:Troppi malati ad Alessandria del Carretto, il Comune avvia un'indagine
2 ore fa:Agguato a Corigliano-Rossano, sparano con il fucile: miracolosamente illeso
17 ore fa:Flavio Stasi: «Salviamo la sanità pubblica»
2 ore fa:C'è anche Palazzo Amarelli tra le 26 dimore italiane scelte per la Festa dell'Agricoltura
4 ore fa:Tutto pronto per i festeggiamenti in onore di San Bartolomeo

Torna il caldo, almeno fino a San Martino. Poi (forse) arriverà il freddo

1 minuti di lettura

ROMA - È ormai imminente il ritorno del caldo con la prima “novembrata” della storia. Per Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, in queste ore un campo anticiclonico di matrice sub-tropicale si sta espandendo sul bacino del Mediterraneo e anche sull’Italia. Il tempo è già tornato stabile e ampiamente soleggiato al Centro-Nord e ora lo sarà anche al Sud. Il termine Novembrata l’abbiamo coniato proprio per sottolineare quella che può essere una nuova fase climatica a tratti straordinaria. Il precedente peggioramento provocato dal primo ciclone dell’autunno continuerà a favorire una ventilazione dai quadranti settentrionali almeno fino a martedì. Il cielo più sereno e il vento più freddo manterranno ancora le temperature piuttosto basse di notte e al primo mattino con valori prossimi ai 4-5°C al Nord, fino a 7°C al Centro e non più di 11-13°C su gran parte del Sud. Ci saranno diffuse gelate invece in montagna. Di giorno invece non si andrà oltre i 17°C su gran parte delle città.

Le cose cambieranno nei giorni successivi quando inizierà ad arrivare aria dai quadranti meridionali. Da mercoledì l’aria più mite da Sud favorirà un deciso aumento dei valori termici sia di notte che di giorno. Basti pensare che al Centro-Sud le temperature massime torneranno a superare i 20-22°C, soprattutto sulle Isole Maggiori dove si toccheranno anche i 27°C in Sardegna e i 25°C in Sicilia e Calabria. Di notte e al primo mattino i valori invece torneranno a salire oltre i 12-13°C, specie al Nord, ma anche di più altrove. A conti fatti le temperature torneranno sopra la media anche di 5-6°C al Sud, qualche grado in meno sul resto d’Italia. Questa ennesima anomalia meteorologica potrebbe avere un termine già nel secondo weekend di novembre quando dalla Russia potrebbe arrivare un nucleo gelido che causerebbe un drastico abbassamento delle temperature su tutta l’Italia. Dato che le incertezze per questa tendenza sono ancora parecchie vista la distanza temporale, godiamoci per adesso questo nuovo periodo di stabilità atmosferica con un clima ancora una volta mite per la stagione.

foto in copertina di Antonio Baldino

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.