Torna il caldo, almeno fino a San Martino. Poi (forse) arriverà il freddo
Da mercoledì le temperature torneranno sopra la media anche di 5-6°C al Sud. L’anomalia meteorologica potrebbe avere termine nel secondo weekend del mese
ROMA - È ormai imminente il ritorno del caldo con la prima “novembrata” della storia. Per Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, in queste ore un campo anticiclonico di matrice sub-tropicale si sta espandendo sul bacino del Mediterraneo e anche sull’Italia. Il tempo è già tornato stabile e ampiamente soleggiato al Centro-Nord e ora lo sarà anche al Sud. Il termine Novembrata l’abbiamo coniato proprio per sottolineare quella che può essere una nuova fase climatica a tratti straordinaria. Il precedente peggioramento provocato dal primo ciclone dell’autunno continuerà a favorire una ventilazione dai quadranti settentrionali almeno fino a martedì. Il cielo più sereno e il vento più freddo manterranno ancora le temperature piuttosto basse di notte e al primo mattino con valori prossimi ai 4-5°C al Nord, fino a 7°C al Centro e non più di 11-13°C su gran parte del Sud. Ci saranno diffuse gelate invece in montagna. Di giorno invece non si andrà oltre i 17°C su gran parte delle città.
Le cose cambieranno nei giorni successivi quando inizierà ad arrivare aria dai quadranti meridionali. Da mercoledì l’aria più mite da Sud favorirà un deciso aumento dei valori termici sia di notte che di giorno. Basti pensare che al Centro-Sud le temperature massime torneranno a superare i 20-22°C, soprattutto sulle Isole Maggiori dove si toccheranno anche i 27°C in Sardegna e i 25°C in Sicilia e Calabria. Di notte e al primo mattino i valori invece torneranno a salire oltre i 12-13°C, specie al Nord, ma anche di più altrove. A conti fatti le temperature torneranno sopra la media anche di 5-6°C al Sud, qualche grado in meno sul resto d’Italia. Questa ennesima anomalia meteorologica potrebbe avere un termine già nel secondo weekend di novembre quando dalla Russia potrebbe arrivare un nucleo gelido che causerebbe un drastico abbassamento delle temperature su tutta l’Italia. Dato che le incertezze per questa tendenza sono ancora parecchie vista la distanza temporale, godiamoci per adesso questo nuovo periodo di stabilità atmosferica con un clima ancora una volta mite per la stagione.
foto in copertina di Antonio Baldino