Adulti sui banchi e nei laboratori: è questo l'obiettivo del serale dell'Istituto "Aletti"
Il dirigente scolastico Costanza: «Con particolare attenzione portiamo avanti questo progetto educativo! Tutta gente perbene che vuole rimettersi in gioco e merita il meglio dalla nostra scuola»
TREBISACCE - Sui banchi e nei Laboratori: anche quest’anno e meglio che nel passato. La sezione Ida dell’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce veleggia con entusiasmo verso il cuore del suo primo quadrimestre. Per la sezione “serale” della storica scuola jonica la campanella ha trillato regolarmente il primo giorno dell’anno scolastico, al pari delle altre classi del diurno, inaugurando una nuova stagione di scommesse per tanti adulti dell’intero comprensorio. Una grande novità segna la sezione dell’Aletti. Al tradizionale corso di enogastronomia si è aggiunto quello del meccatronico. Mentre un po’ ovunque in provincia chiudono i battenti diverse scuole “serali”, pure perché “tagliate” dai rigori governativi in fatto di formazione, qui a Trebisacce addirittura si raddoppia. Anzi, si triplica.
E così, al terzo e conclusivo periodo di enogastronomia ha fatto il pari il primo ed esordiente periodo del meccatronico, appunto. E non solo: volendo soddisfare le numerosissime richieste di iscrizione per il secondo periodo di enogastronomia, si è programmata anche questa classe, con dei fondi interni dell’istituto. In questa maniera, alla fine, l’Aletti potrà vantare ben tre classi del “serale”, garantendo un servizio efficiente ai tanti adulti che cercano una nuova occasione sui banchi.
«Con particolare attenzione portiamo avanti questo progetto educativo che vede frequentare tantissimi adulti della zona e anche del Cosentino - commenta il dirigente scolastico, Alfonso Costanza. Conosciamo i nostri frequentanti e sappiamo bene che si tratta di donne e uomini che fanno mille sacrifici per seguire, studiare e arrivare pronto all’Esame di Stato finale. Tutta gente perbene che vuole rimettersi in gioco e merita il meglio dall’Aletti. Aver poi fatto partire un secondo Indirizzo ci inorgoglisce e ci sprona ad andare avanti garantendo al territorio questo nostro servizio oggi e nel futuro».