11 ore fa:Le scuole di Co-Ro protagoniste della sostenibilità con il progetto Ecoschools
13 ore fa:Terzo Megalotto, si torna a parlare dello svincolo nord di Trebisacce
13 ore fa:Scuole di via Nizza, «bambini senz'acqua né riscaldamento»
9 ore fa:Calabria verde: tenuta l'assemblea unitaria dei lavoratori
10 ore fa:Disabilità, le Leggi ci sono ma restano inapplicate: decine di persone in difficoltà
11 ore fa:Crosia, rifornimento mezzi comunali: è scontro tra maggioranza e opposizione
12 ore fa:Cisl Cosenza, Lavia lascia un'eredità pesante fatta di grandi battaglie
9 ore fa:Scuola di Via Nizza a Co-Ro: il Movimento del Territorio chiede l'intervento del Prefetto
10 ore fa:Manoccio scrive a Schlein per la liberazione di due madri e due figlie da una prigione libica
12 ore fa:Grande entusiasmo per Di Battista a Corigliano-Rossano: Schierarsi ringrazia

Ennesima vita spezzata, un altro cane è stato ucciso sulle nostre strade

1 minuti di lettura

CROSIA-MIRTO -  Ennesima vita spezzata sulla Strada Statale 531. Un cane che stava attraversando la strada è stato investito e lasciato morire. Sulla stessa strada, giorni fa un 81enne veniva investito da una macchina ad alta velocità provocandogli gravi lesioni fisiche.

Queste orribili situazioni non dovrebbero accadere, considerando le numerose volte in cui si è lasciato morire un cane per strada, che voleva solo attraversarla. Il diritto alla vita è anche loro, e chi uccide e peggio ancora non soccorre manifesta di non avere senso civico e neppure un briciolo di sensibilità.

Purtroppo non è un caso isolato. Purtroppo non è l'unico caso. Di scene del genere se ne vedono e raccontano ogni giorno, soprattutto nel territorio ionico dove il fenomeno del randagismo sembra andare sempre più verso una irrimediabile deriva.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia