Torna a crescere la fiducia dei calabresi nei confronti di
Mario Oliverio nonostante la
vittoria del no al referendum costituzionale. Il nuovo sondaggio condotto da
Demoskopika per il
Corriere della Calabria attesta che il governatore guadagna due punti percentuali di consenso rispetto al mese scorso. Il 37 per cento degli intervistati - il sondaggio è stato condotto tra 1 e 2 dicembre - dichiara di avere «molta o abbastanza fiducia» nel presidente della giunta regionale. L'area della «non fiducia» si attesta al 60,7 per cento, mentre non risponde il 2,3 per cento (in allegato a questo servizio potete scaricare la metodologia utilizzata da Demoskopika).
Insomma la debacle referendaria per il Sì non sembra erodere il gradimento nei confronti del governatore. Tra i possibili motivi di questo aumento della fiducia ci potrebbero essere alcuni provvedimenti partoriti sull'asse Regione-governo centrale. Come quello relativo all'istituzione di nuovi treni super-veloci in grado di accorciare i tempi di percorrenza dalla Calabria verso Roma e viceversa. Ma sono supposizioni di cui ovviamente non si può avere un riscontro reale.
VITTORIA DEL NO, NOVITA' TRA GLI ASSESSORI
Tra gli assessori la novità di questo mese è rappresentata dalla lieve discesa del consenso per Antonio Viscomi. Il vicepresidente della giunta con delega al Bilancio passa da un grado di fiducia del 44 per cento registrato a novembre, a uno del 42 per cento. Ciò, comunque, non basta a scalfire il suo primato di esponente dell'esecutivo più gradito ai calabresi. Dietro Viscomi si colloca l'assessore regionale ai Trasporti Roberto Musmanno, che vede crescere la fiducia nei suoi confronti: dal 28 per cento del mese di novembre al 30 per cento dell'ultima rilevazione. Anche qui vale il discorso fatto per Oliverio: a incidere sulla risalita dell'indice di gradimento, pesa, probabilmente, il nuovo accordo trovato con Trenitalia per l'istituzione, già a partire dalla prossima settimana, di Frecce super veloci da/per la Capitale.
Al 26 per cento di fiducia troviamo appaiati Francesco Russo, assessore con delega al porto di Gioia Tauro, e Antonietta Rizzo, che invece si occupa di Ambiente. Per il primo il gradimento è identico a quello riscontrato a novembre, per Rizzo invece il consenso sale del due per cento. L'impegno profuso per arrivare (sarebbe ora!) a una bonifica delle zone di Crotone dove un tempo operavano le grandi imprese del settore petrolchimico, evidentemente, è stato apprezzato dagli intervistati. Un gradino sotto, al 25 per cento, ma in risalita di un punto rispetto a novembre, si colloca Carmen Barbalace, assessore alle Attività produttive. In discesa dal 21 al 20 per cento c'è l'assessore all'Urbanistica Franco Rossi. Ma c'è chi va peggio. È il caso dell'assessore al Lavoro Federica Roccisano, che scende dal 14 al 12 per cento di fiducia. L'eco della magra figura rimediata a Report sul caso del trasporto a scuola degli alunni disabili di Catanzaro non si è ancora spenta. Servirà un duro lavoro, nelle prossime settimane, per risalire il trend e guadagnare posizioni nel gradimento dei calabresi.
Fonte: Corriere della Calabria