Tarsia entra nel Polo Digitale Calabria
Il sindaco Ameruso: «Una collaborazione pluriennale volta a promuovere la formazione digitale, l’innovazione tecnologica e la trasformazione dei servizi comunali in chiave moderna e performante»
TARSIA – «Essere digitali oggi non è un privilegio, è un diritto di cittadinanza. Con questa consapevolezza il Comune ha formalizzato l’adesione alla convenzione con il Polo Digitale Calabria - Polo Digitale PA, compiendo un passo decisivo verso una rivoluzione tecnologica dei servizi pubblici e verso una comunità sempre più connessa, efficiente e vicina ai cittadini».
È quanto sottolinea il Sindaco Roberto Ameruso annunciando la sigla dell’accordo con il Presidente del Polo Digitale Calabria Emilio De Rango, che stabilisce una collaborazione pluriennale volta a promuovere la formazione digitale, l’innovazione tecnologica e la trasformazione dei servizi comunali in chiave moderna e performante.
«Il Polo Digitale – spiega il Primo Cittadino - metterà a disposizione del Comune risorse, competenze e strumenti per sostenere la digitalizzazione amministrativa, promuovere progetti di inclusione e favorire la partecipazione dei cittadini ai nuovi processi informatici».
«L’adesione del Comune a questa convenzione – aggiunge ancora il Sindaco – rappresenta non solo un segno di attenzione concreta, ma anche il rafforzamento di una rivoluzione digitale che vogliamo rendere quotidiana e accessibile. Il nostro obiettivo è quello di offrire servizi sempre più efficienti, trasparenti e rapidi, ma soprattutto di non lasciare indietro nessuno. Oggi non essere al passo con la digitalizzazione e non possedere le giuste competenze significa non vivere il proprio tempo nel tempo. Per questo – sottolinea – vogliamo accompagnare i cittadini, passo dopo passo, in un percorso di conoscenza e partecipazione, perché solo così la tecnologia può diventare un reale strumento di uguaglianza».
La convenzione prevede, tra le altre cose, iniziative di formazione per il personale comunale e per i cittadini, eventi e laboratori pubblici, supporto tecnico all’implementazione di nuovi servizi online e partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei per l’innovazione. Quindi, si tratta, a tutti gli effetti, di uno dei tasselli fondamentali della strategia comunale per la digitalizzazione, che il Comune sta portando avanti in linea con la transizione amministrativa e tecnologica imposta dall’Agenda 2030.
«L’obiettivo condiviso con il Polo Digitale Calabria è quello di costruire una cultura digitale diffusa, evitando che la tecnologia diventi una nuova frontiera di esclusione sociale. Non possiamo permetterci – conclude Ameruso – che un divario digitale si trasformi in una barriera di vita reale. Ogni cittadino deve poter accedere, con semplicità e fiducia, ai servizi della propria comunità. È una sfida che accogliamo con convinzione, certi che la modernità non è un fine, ma un modo per restare umani».