Gli studenti del “Da Vinci” di Castrovillari ambasciatori del gusto: al via seminari sui prodotti IGP della Calabria
Un ciclo di incontri all’Ipseoa “K. Wojtyla” per promuovere la conoscenza dei sapori identitari del territorio. Vino, olio, clementine, liquirizia e nocciole diventano strumenti di formazione, cultura e orgoglio calabrese
CASTROVILLARI – Vino, olio, clementine, liquirizia e nocciole: sono i protagonisti del ciclo di seminari avviato all’Ipseoa “K. Wojtyla” di Castrovillari, un progetto formativo dedicato ai prodotti IGP della Calabria e rivolto agli studenti dell’indirizzo enogastronomico e turistico dell’istituto.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con consorzi di tutela e aziende del comparto agroalimentare, mira a formare i futuri ambasciatori del gusto, rafforzando la consapevolezza del valore culturale, economico e identitario delle eccellenze regionali.
La Calabria può contare oggi su 40 prodotti certificati DOP e IGP, di cui 21 nel settore alimentare e 19 in quello vitivinicolo, con un valore alla produzione di 47 milioni di euro nel 2023, in crescita del 114% rispetto al 2015. Numeri che raccontano una regione che sta riscoprendo, attraverso le sue filiere, il valore della qualità e dell’autenticità.
Il primo incontro, dedicato ai vini del territorio, ha coinvolto studenti, docenti ed esperti in un percorso sensoriale tra colori, profumi e sapori, ma anche tra storia e cultura del vino come prodotto identitario e turistico.
«Vogliamo che i nostri ragazzi comprendano che il valore di un prodotto nasce anche dall’esperienza e dall’amore che ci sono dietro», ha spiegato la dirigente scolastica Immacolata Cosentino, anticipando che nei prossimi appuntamenti si parlerà di olio extravergine di oliva, clementine, liquirizia e nocciole, prodotti simbolo della Calabria.
Un percorso formativo che unisce tradizione e innovazione, scuola e territorio, contribuendo a far crescere una generazione di professionisti consapevoli e orgogliosi di rappresentare l’anima enogastronomica della regione.