Caloveto, finanziato il progetto per una nuova rete idrica in località Liboia
Mazza ringrazia Gallo e aggiunge: «È un passo avanti non solo infrastrutturale ma anche sociale, perché l’acqua è un diritto primario e un simbolo di civiltà»

CALOVETO – «La cifra della sensibilità di una Regione non si misura solo dai fondi che assegna, ma dalla capacità di ascoltare, dialogare e comprendere le esigenze dei territori con i territori, traducendo la voce delle comunità in azioni concrete. In questo confronto è maturato anche il finanziamento per la riqualificazione e il potenziamento della rete idrica di Località Liboia, un intervento strategico inserito nel Programma Strategico della PAC 2023-2027 – Intervento SRD07 Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e lo sviluppo socio-economico delle aree rurali».
«La sensibilità dell’istituzione regionale – dichiara il Sindaco Umberto Mazza – si riconosce nella capacità di essere presente nei piccoli comuni, nei luoghi dove la gente non chiede assistenza ma strumenti per restare. Ringrazio l’assessore regionale Gianluca Gallo per la costante attenzione e per aver dato seguito, anche con questo intervento, a un confronto autentico con il territorio».
Il progetto preliminare, redatto dall’Area Tecnica Comunale guidata dall’architetto Antonella Maringolo, prevede un investimento di 150mila euro per la realizzazione e messa in sicurezza della nuova rete idrica a servizio della zona agricola di Località Liboia.
L’intervento, che si svilupperà lungo un tracciato di circa 1.850 metri, garantirà un approvvigionamento idrico stabile e sostenibile per aziende e famiglie, riducendo sprechi e dispersioni. «È un passo avanti non solo infrastrutturale ma anche sociale, perché l’acqua – spiega il Primo Cittadino – è un diritto primario e un simbolo di civiltà».
«Ogni investimento in servizi essenziali – aggiunge il Sindaco – è un investimento in futuro. Dotare le aree rurali di infrastrutture efficienti significa rendere di nuovo attrattivi i paesi, dare respiro all’agricoltura, sostenere chi vive e lavora nelle zone interne. Questo progetto rappresenta una risposta concreta allo spopolamento e un segno di fiducia nelle nostre comunità».
«Il finanziamento di Liboia è il risultato di una sinergia virtuosa tra Regione Calabria e amministrazioni locali, un modello di collaborazione che mette al centro le aree più fragili, trasformandole in protagoniste. La Regione – prosegue – non si è limitata a finanziare, ma ha scelto di accompagnare. È questo, quindi, il segno più alto di sensibilità istituzionale: costruire insieme futuro, partendo dall’accesso all’acqua potabile – conclude Umberto Mazza - che è il simbolo cardine di dignità per un Paese civile».