6 ore fa:Accoglienza, diritti e inclusione: anche Co-Ro celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato
7 ore fa:Sicurezza stradale a Cassano, Filardi chiede ai camionisti più prudenza e alle aziende maggiore flessibilità
8 ore fa:Il Majorana di Co-Ro ottiene il premio regionale "Ti Sbullu!"
7 ore fa:Trasporto pubblico e pedonalizzazione, al via i cantieri. Stasi: «Nessun trauma per la città»
10 ore fa:Strade rurali a Saracena, firmata la convenzione per la Mileo–Cummaruso
11 ore fa:Pietrapaola, minoranza attacca Labonia: «Mancanza di trasparenza e della conoscenza delle regole della buona Amministrazione»
8 ore fa:Per la Pallavolo Rossano Asd vittoria netta contro lo Sporting Magna Graecia
11 ore fa:Villapiana, grandi emozioni alla recita di Natale dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”
9 ore fa:Filctem Cgil Calabria è il primo sindacato in Sorical SpA: «Risultato storico»
9 ore fa:Caloveto, l'ex discarica in località Gadarre verrà bonificata

Vakarici, il salotto diffuso riscrive il racconto del borgo

2 minuti di lettura

VACCARIZZO ALBANESE (Cs), venerdì 5 settembre 2025 – Un’estate che non si è limitata a riempire le serate ma che ha saputo trasformare un borgo in un laboratorio permanente di identità, memoria e futuro. Dal trionfo dell’identità passando per i momenti culturali di condivisione e consapevolezza per finire allo sport e ai giochi di comunità: il Salotto Diffuso di Vakarici, ha regalato settimane di emozioni, sorrisi e consapevolezza, ribadendo il suo ruolo di piazza culturale e identitaria della Calabria.

Soddisfatto il Sindaco Antonio Pomillo artefice di quella è, di fatto, la lunga primavera di rinascita del piccolo borgo arbereshe che porta con sé e custodisce gelosamente due eventi must, che hanno scandito il ritmo e la forza simbolica del cartellone: il Concorso dei Vini Arbëreshë, che con oltre 100 produttori ha riunito l’Arberia attorno a calici di tradizione e futuro, e la Rassegna del Costume Arbëreshë, giunta alla sua 42esima edizione, vero rito collettivo che ha cucito memoria e appartenenza.

La XX edizione del concorso enologico, rinvigorito dal prezioso gemellaggio, stretto lo scorso anno, con la Città di Berat, perla d’Albania e città patrimonio dell’UNESCO, ha acceso piazza Scura con i sapori autentici e gli show cooking dell’Agrichef Enzo Barbieri, al pari della Rassegna del Costume incentrata sul mërlleti, il ricamo che orna l’abito tradizionale, trasformando il borgo in un palcoscenico di identità condivisa.

Accanto agli eventi simbolo, il Salotto Diffuso ha ospitato le parole delle donne e dei poeti: la presentazione dei libri Di tante la voce e Presente Remoto di Nuccia Benvenuto ha aperto riflessioni su emancipazione e memoria, mentre L’Ora blu di Maria Curatolo ha portato in piazza versi sospesi tra mare e radici. La cultura è diventata ponte, rivelazione, coscienza collettiva.

Non sono mancati gli appuntamenti che hanno intrecciato sport e comunità. Da un lato la Corri Arbëreshe, con centinaia di atleti tra corse competitive e dilettantistiche, dall’altro i Colli Arbëreshë, pedalata tra natura e memoria, che hanno ridato vita a vicoli e colline. E ancora il Festival delle Migrazioni, con i suoi dibattiti e le testimonianze internazionali, ha confermato Vakarici come piazza aperta al dialogo interculturale.

Ogni evento ha rappresentato un tassello di un mosaico più ampio: laboratori, spettacoli, installazioni artistiche, performance musicali e letture hanno intrecciato memoria e innovazione, comunità e futuro. Il Salotto Diffuso – sottolinea il Primo cittadino – è un modello di identità viva che cresce, si arricchisce e diventa esperienza collettiva. La nostra sfida è continuare ad essere presidio culturale, luogo dove radici e futuro camminano insieme.

Da sabato 5 luglio fino allo scorso mercoledì 3 settembre, Vakarici è stato luogo del cuore e di memoria attraverso un’estate che ha unito più generazioni e comunità, lasciando il segno e fissando l’appuntamento alla prossima stagione. Perché Vakarici non è solo un cartellone: è un’identità che si rinnova, un’esperienza che invita a tornare, un racconto che continua.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.