Inaugurata a Co-Ro la nuova sede provinciale di Confial: un presidio di diritti e partecipazione
La nuova sede, voluta dal Segretario Generale Di Iacovo, sarà uno spazio di ascolto e tutela, simbolo di sindacalismo moderno e presidio attivo di giustizia sociale sul territorio

CORIGLIANO-ROSSANO - È stata ufficialmente inaugurata oggi, nell’area urbana di Corigliano Rossano, la nuova sede provinciale di CONF.I.A.L., fortemente voluta dal Segretario Generale Nazionale Benedetto Di Iacovo. Un nuovo spazio di riferimento per il territorio, pensato come presidio di tutela, ascolto e cittadinanza attiva.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di numerosi dirigenti sindacali, in rappresentanza delle diverse articolazioni territoriali e categoriali della Confederazione. Tra questi: Maria Barci, componente della Segreteria Nazionale e responsabile dei servizi caf e patronato della sede; Domenico Arcidiacone, responsabile territoriale; Francesco Tortorella, Segretario Provinciale Confederale; Giuseppe Toretti, Segretario Provinciale delle Funzioni Locali e coordinatore RSU del Comune di Corigliano Rossano; Nino Virardi, responsabile della sede di Cassano Ionio; Giuseppe Pulice, responsabile della sede di Spezzano della Sila; insieme ai rappresentanti RSU del Comune di Corigliano Rossano, Antonello Sisca e Claudio Marincola.
A testimoniare l’importanza dell’evento anche la presenza del dott. Vincenzo Nocito, in rappresentanza di Unipromos, a conferma della sinergia crescente tra realtà associative e istituzioni attente alla promozione della cittadinanza attiva e dello sviluppo locale.
Nel suo intervento, il Segretario Generale Benedetto Di Iacovo ha delineato una visione chiara del ruolo della nuova sede nel contesto attuale, sottolineandone il forte valore simbolico e operativo: «Aprire una sede sindacale non è solo aprire una porta: è spalancare uno spazio di diritti, ascolto, speranza. Ogni sede che nasce è una voce nuova nel grande coro della partecipazione democratica. Dove arriva CONF.I.A.L., il lavoro non è più solo fatica, ma conquista collettiva».
Ha poi aggiunto: «Non promettiamo miracoli, ma una presenza quotidiana, concreta, operosa. Ogni sportello sarà una porta aperta verso diritti che prima sembravano lontani. La legalità non si predica, si pratica. E noi la praticheremo qui, ogni giorno».
Parole che confermano la volontà di fare della sede un luogo inclusivo, aperto a tutte le fasce della popolazione: lavoratori, famiglie, giovani, anziani e disoccupati. «Questa sede sarà la casa di chi non ha voce. Non siamo qui per occupare spazi fisici, ma per liberare energie, creare alleanze tra lavoratori, cittadini, istituzioni e imprese responsabili. Dove molti spengono le luci nei territori, noi le accendiamo.”
Il discorso si è concluso con un messaggio chiaro di speranza e impegno: «Il lavoro dignitoso è la prima infrastruttura di sviluppo di cui un territorio ha bisogno. Ogni nuova sede CONF.I.A.L. è una sfida al fatalismo, un investimento nella speranza».
Con questa inaugurazione, CONF.I.A.L. rafforza la sua presenza capillare in Calabria, confermando il proprio ruolo di sindacato moderno, autonomo, libero e vicino ai bisogni reali delle persone. La nuova sede, situata in via Enrico Berlinguer, traversa Serra San Bruno, si propone come punto di riferimento stabile e attivo per tutta la comunità provinciale.